Sassari, Cristian Piras morto nel tragico schianto. I testimoni: "L'auto sbandava". Disposta l’autopsia

La tragedia della morte di Cristian Piras, un giovane di appena 20 anni originario di Porto Torres, ha attirato l'attenzione della magistratura, desiderosa di far luce su quanto accaduto nell'orribile incidente sulla strada dei Due Mari.

La Procura di Sassari ha richiesto l'esecuzione dell'autopsia sul corpo del ragazzo, affidata al medico legale Angela Seddaiu, prevista per venerdì prossimo. I testimoni dell'incidente hanno fornito informazioni cruciali sulla possibile dinamica dello scontro frontale. Secondo le loro testimonianze, la Punto su cui viaggiava Cristian ha iniziato a sbandare per un lungo tratto prima dell'impatto, verificatosi al chilometro 12,800 della provinciale 42, nel territorio di Sassari.

Lo schianto è stato inevitabile, con l'invasione di corsia che ha coinvolto una Fiat 500L diretta ad Alghero. Non è stata trovata alcuna traccia di frenata sull'asfalto, elementi che, insieme all'esito della perizia necroscopica, saranno fondamentali per comprendere meglio come sia avvenuto l'incidente e le reali cause del decesso di Cristian. Si ipotizza che un colpo di sonno o un malore abbiano determinato l'uscita di corsia del giovane mentre stava rientrando a casa, a Porto Torres.

Nello scontro, il conducente della 500L, Gavino Deligios, un 45enne di Alghero, è rimasto ferito alle gambe. La città è ancora scossa per ciò che è accaduto, una giovane vita spezzata prematuramente proprio alla vigilia del suo compleanno.

Oggi doveva essere un giorno di festa per la mamma Cinzia e il babbo Roberto. Cristian era il loro unico figlio, con un futuro tutto da costruire, una speranza e una vita spazzata via in pochi istanti. I social sono stati invasi da centinaia di messaggi di cordoglio e vicinanza alla famiglia, testimoniando l'immensa tristezza per questa tragica perdita.