Tragedia a Comunanza: Renzo Paradisi muore dopo una brutale aggressione
L'ex fidanzato della figlia accusato di omicidio volontario aggravato: una storia di violenza e rancore
Una tragedia ha scosso la comunità di Comunanza, in provincia di Ascoli Piceno. Renzo Paradisi, 75 anni, è morto in seguito alle gravi lesioni riportate durante una brutale aggressione avvenuta la sera del 23 dicembre scorso. L'autore dell'aggressione è Claudio Funari, 40enne artigiano ed ex fidanzato della figlia della vittima.
La brutale aggressione del 23 dicembre
L'attacco si è consumato con una violenza inaudita. Claudio Funari si è scagliato contro Renzo Paradisi e sua moglie, Maria Antonietta Giacomozzi, sferrando pugni e calci senza pietà. Secondo le ricostruzioni, l'aggressore avrebbe anche tentato di appiccare un incendio nell'abitazione della coppia.
Le condizioni di Renzo Paradisi
Sin dal primo momento, le condizioni di Renzo Paradisi sono apparse critiche. Le gravi lesioni cerebrali riportate durante l'aggressione hanno reso vano ogni tentativo di salvarlo. Nonostante i soccorsi immediati e l'intervento dei medici, il 75enne non è sopravvissuto.
Lo stato di salute di Maria Antonietta Giacomozzi
Maria Antonietta Giacomozzi, moglie della vittima, è stata ricoverata all'ospedale Mazzoni di Ascoli. Ha riportato ferite gravi, ma fortunatamente non è in pericolo di vita. I medici continuano a monitorare le sue condizioni.
Il movente dell'aggressione
Secondo le prime indagini, Claudio Funari avrebbe agito spinto dal rancore nei confronti dei coniugi, accusati di aver ostacolato la sua relazione con una delle loro figlie. L'aggressore, in evidente stato di alterazione dovuto all'abuso di alcol, avrebbe perso il controllo.
Le accuse contro Claudio Funari
Con il decesso di Renzo Paradisi, le accuse contro Claudio Funari si sono aggravate. L'uomo dovrà rispondere di omicidio volontario aggravato, lesioni personali gravi, tentato incendio, violenza privata e danneggiamento.
La detenzione di Claudio Funari
Dopo l'aggressione, Claudio Funari è stato arrestato e trasferito nel carcere di Ascoli Piceno, dove rimane in custodia cautelare. Gli inquirenti stanno lavorando per ricostruire nei dettagli la dinamica dell'aggressione e stabilire ulteriori responsabilità.
Una comunità sotto shock
La tragedia ha profondamente colpito la piccola comunità di Comunanza. I cittadini si stringono attorno alla famiglia Paradisi, ancora sconvolta dalla perdita di Renzo e dalla violenza subita. La giustizia ora dovrà fare il suo corso per garantire risposte certe e punire i responsabili.