Paura in Campania, è di nuovo far west in città. Ritrovati 4 bossoli. "Siamo terrorizzati"
Spari in città terrorizzano i residenti. Siamo in Campania, a Marano di Napoli dove sono stati ritrovati e sequestrati quattro bossoli di arma da fuoco. Ieri notte, intorno alle 23 circa, nel quartiere Parco Guerra in via de Nicola, si sono sentiti alcuni colpi. La segnalazione è giunta ai carabinieri della compagnia di Marano di Napoli, allertati dal 112, i quali sono intervenuti nel quartiere. Sul posto sono stati trovati e sequestrati 4 bossoli calibro 7,65 e acquisite le immagini di video sorveglianza. Non si esclude alcuna pista. I carabinieri, che conducono le indagini, stanno cercando di capire a chi era indirizzato il messaggio di piombo. Sono stati ascoltati alcuni pregiudicati che abitano nell’edificio. Ma tutti hanno escluso di poter essere i possibili recettori del messaggio. De Luca ha deciso e vuole chiudere la Campania: "Sento cose demenziali, ora basta”. A breve la nuova ordinanza De Luca ha deciso e vuole chiudere la Campania. Ci sono alcune regioni che hanno chiesto al governo misure più stringenti: tra queste figurano Lombardia, Friuli Venezia Giulia e la Campania, che avrebbero chiesto che tutta Italia diventi zona Arancione. Nei prossimi giorni ci sarebbe necessità di misure più urgenti. “Zona gialla, zona rossa, arancione. Un giorno sì e un giorno no. Cose demenziali. Se chiedete a me oggi in che zona siamo, non ve lo so dire. Figuratevi un povero cristo di operatore commerciale, un albergatore che deve pensare. Servono scelte chiare ed applicabili, altrimenti con le mezze misure allunghiamo i tempi dell’epidemia mandiamo al manicomio un Paese intero. Vogliamo e chiediamo un’unica zona arancione per tutta l’Italia al contrario della gialla in vigore.” Il presidente della Regione Campania continua il suo discorso, affermando che: “Si potrebbe far scattare la zona rossa nei casi di particolare emergenza. Ma moltiplicare scelte parziali, giallo, giallo rafforzato, arancione, rosso, un visitatore alla volta, sotto i 5.000 abitanti, non oltre i 30 km e via dicendo, cose peraltro assolutamente incontrollabili, significherebbe venire meno a un dovere elementare di messa in sicurezza dell’Italia e a un rapporto semplice per un Paese intero.” Troppi contagi, scatta la nuova ordinanza in Campania. Tutto chiuso per una settimana, la decisione del sindaco Riparte la scuola ma non per tutti. In Campania scattata oggi l'ordinanza regionale numero 1 del 2021 con la quale De Luca ha lasciato in Dad tutte le scuole ad eccezione di scuole dell'infanzia e prime e seconde elementari. Questa mattina però, per effetto di un'ulteriori ordinanza comunale, le scuole non sono ripartire a Mondragone, nel Casertano. Il primo cittadino, Virigilio Pacifico, infatti ha fermato la riapertura di tutte le scuole del territorio fino alla prossima settimana. Questo a causa dell'aumento dei contagi ma, soprattutto, poichè non vi è garanzia di prevenzione anche a seguito dello screening dei tamponi antigenici per studenti e personale docente e non. Leggi anche: #Ioapro boom di adesioni all’iniziativa che sfida il Dpcm. “Adesso basta, provate a spegnerci!” Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo