Gabriele Parpiglia, attraverso il suo profilo Instagram, ha pubblicamente chiesto a Fedez di escludere Gemitaiz dalla scaletta del concerto benefico LoveMi, che verrà trasmesso su Italia 1. Questo perché il rapper ha scritto 'Alleluia' in merito alla morte di Silvio Berlusconi.

"Non perderò tempo a rispondere a nessuno. Non siete d'accordo? Unfollowate pure. La libertà d'espressione è ancora in vigore. [...] Nel giorno della sua morte, politici e giornali parleranno di lui come di uno statista, di un esempio di grande imprenditore, di uomo al servizio dello Stato. [...] Noi però ricordiamo bene cosa ha rappresentato: uno dei più veementi promotori negli ultimi 30 anni delle peggiori politiche antipopolari, di guerre, privatizzazioni, liberalizzazioni e tagli alla spesa sociale. [...] Con le sue imprese si è arricchito sulle spalle dei lavoratori e a spese della collettività, costruendo sul potere mediatico il proprio consenso politico. [...] Un curriculum fatto quindi di sfruttamento, leggi ad personam, accuse di corruzione, evasione fiscale, rapporti con la criminalità organizzata e lotta contro i diritti e le condizioni di vita degli strati popolari. Non lo piangeremo".

Queste parole non sono state affatto gradite a Gabriele Parpiglia, che ha chiesto pubblicamente a Fedez di escludere Gemitaiz dalla scaletta.

"Carrellata di geni che non hanno aspettato nemmeno 24 ore per scagliarsi contro la morte di un uomo, padre, compagno, nonno; persona che ha sfamato e ancora oggi fa mangiare milioni di famiglie. Il diritto alla critica, la libertà di pensiero, il non essere censurati sono elementi fondamentali per la nostra evoluzione, ma la sensibilità, il rispetto, l'avere un minimo di cuore pensando a chi sta male pur avendo idee opposte sono valori assenti per chi vive immerso nell'ignoranza dei like. O solo nell'ignoranza. PS: mi auguro che Fedez non porti sul palco di LoveMi tale Gemitaiz, il primo che ha gioito per la scomparsa di Silvio Berlusconi, il primo che è pronto a farsi promo/pubblicità su Italia 1 e quindi Mediaset. Un controsenso direi. Gemitaiz, levati dal c*zzo per rispetto a te stesso in primis".

Gemitaiz ritratta: "Chiedo scusa, se volessero escludermi dal programma accetterei la decisione"

"Sono sicuramente stato indelicato e impulsivo, non sto qui a giustificarmi o a dire che tanto non importa a nessuno. Tuttavia, voglio dire che non mi interessa andare su Mediaset. Sono stato invitato a suonare a un concerto di beneficenza, ed è un piacere per me contribuire a eventi del genere, e chi mi conosce lo sa. Possono tranquillamente non trasmettermi in televisione, e lo farei comunque allo stesso modo. Non ho mai usato la TV, non l'ho mai guardata, e non ho interesse a farne parte. Se volessero escludermi dalla scaletta o non trasmettermi in televisione, accetterei la decisione senza problemi. Sarebbe anche un'ulteriore prova che la musica e la televisione sono due mondi separati che non hanno nulla a che fare l'uno con l'altro".

Gabriele Parpiglia, poche ore fa, è intervenuto nuovamente sulla questione invitando a smettere di esultare per la morte o le sofferenze altrui. E subito il post è stato scena di un nuovo attacco molto duro al rapper:

[sv slug="seguici"]

Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Giulia Tramontano, investigatori al lavoro sulle impronte digitali trovate nell'appartamento a Senago