Buffon e D'Amico a Che Tempo Che Fa: "Mi ha chiesto di sposarlo con un sms"
La prima intervista di coppia del calciatore e del giornalista convolati a nozze dopo 11 anni di matrimonio
Gigi Buffon e Ilaria D’Amico, ospiti nell’ultima puntata di Che Tempo Che Fa, hanno svelato un lato inedito della loro relazione. Durante l’intervista con Fabio Fazio, l’ex portiere ha raccontato aneddoti divertenti sulle sue molteplici proposte di matrimonio, mentre Ilaria D’Amico non ha nascosto l’ironia con cui ha accolto alcune di esse.
Proposte originali ma poco romantiche
Buffon ha confessato di aver fatto più di una proposta "improvvisata" nel corso degli anni. Tra le più curiose, quella inviata via SMS alle 5:30 del mattino, durante il periodo in cui giocava al Paris Saint-Germain. «Ma io e te non ci sposiamo?» le scrisse. Ilaria ha commentato: «Ma questa è una proposta?».
Un’altra occasione, forse ancor meno romantica, avvenne al ristorante: mentre pagavano il conto, Buffon le chiese, quasi di sfuggita: «Ma allora, non ci sposiamo?». Anche in questo caso, la D’Amico rispose con un misto di sorpresa e ironia, trovando il tutto piuttosto singolare.
Il fascino della proposta “seriale”
Buffon ha rivelato che la domanda divenne quasi un rito annuale: «Ogni febbraio glielo chiedevo». Ma solo dopo diversi tentativi, Buffon trovò il momento giusto per una proposta memorabile.
La proposta definitiva avvenne a Parma, in un’atmosfera intima e speciale. Buffon preparò tutto nei minimi dettagli: il caminetto acceso, una canzone di sottofondo, e un’aria carica di tensione. Ilaria, vedendo l’espressione del compagno, si preoccupò inizialmente, pensando a cattive notizie. Ma quando Buffon si inginocchiò, prese la sua mano e fece la proposta, ogni ansia svanì. «Mi sono sciolta e ho detto subito sì», ha raccontato la giornalista.
Un finale romantico per una coppia unica
Dopo anni di richieste curiose e fuori dagli schemi, il 30 novembre 2024, Buffon e D’Amico si sono sposati a Lucca, suggellando la loro unione in un giorno indimenticabile. La loro storia dimostra che, a volte, anche le proposte meno convenzionali possono condurre al lieto fine.