Covid, quarta dose non solo per i fragili. Ecco da quando e per chi
COVID. Le Regioni si preparano alla riapertura degli hub per ripartire con la nuova fase della campagna vaccinale. Atteso - infatti - nelle prossime 24-48 ore il via libera dell'Ema alla quarta dose per gli over 60. Salgono l'incidenza e il tasso di ospedalizzazione a causa del Covid in tutte le fasce d'età. Secondo il report esteso settimanale dell'Iss sono in crescita anche le reinfezioni. Ieri i nuovi casi sono stati 98.044, i morti 93. Il tasso di positività era al 25,1%
Franco Locatelli
"Le agenzie europee Ema e Ecdc - spiega Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore di Sanità- , inserendosi nel solco tracciato dall'Italia (che gia' offriva il secondo richiamo a ultra 80enni e a 60-79enni con patologie concomitanti) si sono orientate a indicarla ai 60enni, anche sani, e a tutti i fragili in ogni età. In Italia è già' stata avviata una riflessione. Il ministro Speranza è stato fra i piu' convinti sostenitori dell'opportunità di avere una posizione condivisa nell'Ue e in linea con quella delle istituzioni internazionali. E' una scelta di tutela verso coloro che rischiano di sviluppare forme gravi di Covid ed è coerente, lo ribadisco, con quanto avevamo deciso settimane or sono".
Fabrizio Pregliasco
"La quarta dose obbligatoria credo sia un elemento ancora divisivo ma ritengo fondamentale raccomandare il secondo booster di vaccino anti-Covid per i 60enni e per tutti gli operatori sanitari, proprio per garantire una protezione e un'operatività" anche del sistema "in questa fase di incremento dei dati" di Sars-CoV-2 in Italia. "Ben venga se ci fosse l'obbligatorietà", spiega il virologo Fabrizio Pregliasco, docente dell'università Statale di Milano.
"Penso che estendere la quarta dose di vaccino anti-Covid ad altre categorie di persone potenzialmente suscettibili possa essere la direzione giusta. E sono dell'idea che non bisogna aspettare il vaccino aggiornato, perché anche quello alla fine sarà basato su delle varianti che non ci saranno più o non ci sono già più. E' un aggiornamento parziale, alla fine. E io non aspetterei". Così Andrea Crisanti, direttore del Dipartimento di medicina molecolare dell'università di Padova. Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it