Sangiuliano e Boccia, il primo incontro, gli sms e gli screenshot: il retroscena a Piazza Pulita
Nuovi dettagli emergono sugli scambi e le dinamiche che hanno portato alle dimissioni del ministro.
Maria Rosaria Boccia, figura centrale nella vicenda che ha portato alle dimissioni di Gennaro Sangiuliano dal ruolo di ministro della Cultura, è tornata in televisione come ospite di Corrado Formigli a Piazzapulita su La7.
La sua intervista arriva dopo settimane di speculazioni e polemiche, soprattutto a seguito del suo mancato intervento nel programma È sempre Cartabianca su Rete4.
Durante l’intervista, Boccia ha chiarito alcune delle circostanze dietro la sua relazione con Sangiuliano, concentrandosi sugli eventi che hanno condotto alla sua controversa nomina come "Consigliera per i grandi eventi" e sulle accuse di una possibile relazione extraconiugale tra i due.
Il primo incontro e la dinamica della loro relazione
Boccia ha raccontato di aver incontrato Sangiuliano a Pompei il 5 agosto 2023. Ha spiegato che, nonostante l'incontro e successivi contatti, non ci sarebbe stata una frequentazione regolare tra i due. «Ci risentimmo ad aprile e ci rivedemmo casualmente a maggio a Napoli», ha detto, negando che Sangiuliano l'avesse considerata per un ruolo istituzionale sin dal primo incontro. La politica, ha sottolineato Boccia, non è mai stata di suo interesse, e le conversazioni tra i due riguardavano principalmente argomenti culturali e relativi agli eventi.
Quando le è stato chiesto di approfondire i sentimenti personali nei confronti del ministro, Boccia ha evitato di rispondere, facendo notare che l’indagine in corso le impedisce di esporsi ulteriormente. Tuttavia, la nomina di Boccia rimane uno dei punti più delicati della vicenda.
La nomina come consigliera: il ruolo controverso
Il cuore della controversia è la nomina di Maria Rosaria Boccia come "Consigliera per i grandi eventi", una proposta che lei stessa ha dichiarato essere arrivata direttamente dal ministro, ma che non sarebbe stata il frutto di alcuna relazione. Ha raccontato di aver firmato il contratto il 7 agosto, ma di essersi resa conto del suo improvviso licenziamento il 16 agosto, quando è stata rimossa dalle chat del ministero. Boccia ha cercato chiarimenti, registrando alcune telefonate in cui emergeva la sua effettiva nomina.
L’influencer ha collegato la fine del suo incarico alla scoperta di una telefonata tra il ministro e sua moglie, avvenuta in vivavoce. Ha raccontato di aver trovato quella conversazione «surreale», descrivendo le interazioni tra Sangiuliano e la moglie come distaccate, quasi tra due estranei.
Gli screenshot e i messaggi
Un altro aspetto controverso è l'accusa che Boccia abbia ricevuto screenshot delle conversazioni private di Sangiuliano, incluse quelle con membri del governo. «Il ministro mi inoltrava screenshot di chat governative», ha detto Boccia, aggiungendo di aver chiesto al ministro se fosse normale lo scambio così aperto di messaggi. La sua preoccupazione riguardava la sicurezza e la riservatezza di tali comunicazioni, ma Sangiuliano l'avrebbe rassicurata dicendo che quei messaggi non potevano essere intercettati.
Boccia ha anche negato categoricamente di aver clonato il telefono dell'ex ministro, spiegando invece che era Sangiuliano stesso a darle il dispositivo per rispondere a chiamate e messaggi.
La telefonata prima dell’intervista al Tg1
Uno degli episodi chiave riguarda una telefonata tra Sangiuliano e Boccia avvenuta la sera del 3 settembre, poco prima di un’intervista del ministro al Tg1. Formigli, che ha ascoltato la registrazione di quella chiamata, ha descritto Sangiuliano come «dispiaciuto e devastato» durante la conversazione. Boccia, pur confermando il contenuto emotivo della telefonata, non ha voluto entrare nei dettagli delle frasi enigmatiche pronunciate dal ministro, in particolare quando Sangiuliano ha ripetuto più volte: «Tu sai qual è il motivo vero». Boccia, assistita dal suo avvocato durante l’intervista, ha evitato di rispondere a domande dirette su questo punto, facendo riferimento all'indagine in corso.
Sviluppi futuri
La vicenda tra Sangiuliano e Boccia resta ancora avvolta nel mistero, con molti punti ancora da chiarire. Boccia ha espresso il desiderio di ricevere delle scuse per la situazione in cui si è trovata coinvolta, mentre continua a negare qualsiasi relazione extraconiugale con l’ex ministro. Le indagini continueranno, e il caso potrebbe vedere ulteriori sviluppi nelle prossime settimane.
L’intervista a Piazzapulita ha gettato nuova luce su una storia complessa e controversa, che coinvolge dinamiche di potere, politica e relazioni personali. Tuttavia, la verità completa su quanto accaduto tra Sangiuliano e Boccia potrebbe emergere solo attraverso le indagini ufficiali e i futuri sviluppi legali.