Vaccini, domani la Campania pensa ai fragili: le direttive. Al iI Policlinico è tutto pronto per accogliere i pazienti affetti da diabete, oncoematologici, trapiantati.

Vaccini, da domani pazienti fragili

Prosegue la vaccinazione dei pazienti gia' in carico presso le unita' operative e i centri di riferimento del Policlinico dell'Universita' Federico II. In linea con quanto previsto dal piano vaccinale della Regione Campania, da giovedi' 25 marzo questi pazienti, convocati direttamente dall'ateneo, saranno vaccinati con la dovuta assistenza. Il programma, si legge in una nota, in linea con la naturale vocazione del Policlinico Federico II, che da sempre eroga assistenza di altissimo livello a pazienti fragili e con cronicita'. "I pazienti fragili - spiega il direttore generale Anna Iervolino - hanno bisogno di un percorso adeguato alle loro esigenze, protetto e anche ben monitorato dai professionisti della salute che conoscono bene il loro percorso terapeutico e lo stato di salute al momento della vaccinazione. C'e' anche una componente di maggiore serenita' per i pazienti che si vaccinano in strutture a loro ben conosciute e con il personale medico e infermieristico che abitualmente li segue. Per questo abbiamo scelto di impegnarci anche su questo fronte, che ha richiesto un intenso lavoro organizzativo in sinergia con tutte le componenti sanitarie e amministrative dell'Azienda e le associazioni dei pazienti". Le vaccinazioni saranno effettuate presso il centro vaccinale dell'Azienda (edificio 15) e riguarderanno tutti i pazienti fragili in cura presso l'Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II: pazienti con diabete, con malattie autoimmuni ed immunodeficienze primitive, con scompenso cardiaco, oncoematologici, pazienti con disabilita', con fibrosi cistica e pazienti trapiantati.

Intanto, troppi ricoveri in terapia intensiva, la terra di De Luca rischia il collasso

Troppi ricoveri in terapia intensiva, la terra di De Luca rischia davvero il collasso. Coronavirus, 346 casi nel Salernitano: aumentano ancora – come titola il “Quotidiano del Sud” – i ricoveri in terapia intensiva. In Campania superata la quota dei 5mila decessi. Ieri registrati altre 62 morti. Sul fronte vaccinazioni rinviato l’incontro in Regione con i medici di base per discutere delle categorie fragili. Nel frattempo Speranza punta i piedi Speranza punta i piedi e avverte le Regioni: "Il Piano vaccinazioni nazionale è stato approvato da tutte le Regioni e a quel piano bisogna attendersi. Le regole sono chiare". Lo ha ribadito il ministro della Salute, Roberto Speranza. "Dobbiamo evitare polemiche, la campagna di vaccinazione è patrimonio di questo Paese", ha detto. Poi, sulla possibile proroga delle misure anti-Covid dopo Pasqua, ha spiegato che "nessuna decisione è stata assunta, ci confronteremo nei prossimi giorni". Leggi anche: “Non ordinate, non consegneremo”. Venerdì di fuoco per i riders. Le città colpite Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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