Incidente Lido di Camaiore
Incidente Lido di Camaiore

Un grave incidente stradale è avvenuto a Lido di Camaiore, in provincia di Lucca, dove un'auto impazzita ha travolto otto persone, causando la morte di due turiste tedesche di 20 anni e ferendo altre sei persone, di cui tre in modo grave. 

Il drammatico episodio si è verificato nel tardo pomeriggio lungo via Italica, coinvolgendo una Mercedes guidata da una donna di 44 anni di origini brasiliane.

La dinamica dell'incidente: un'auto impazzita sulla via Italica

L'incidente si è verificato lungo via Italica, una strada molto trafficata a Lido di Camaiore. Secondo le prime ricostruzioni, la Mercedes, condotta da una donna di 44 anni, ha attraversato due incroci ignorando i semafori rossi. Al primo incrocio con via Roma, l’auto ha colpito due giovani turiste tedesche che stavano camminando sul marciapiede, uccidendole sul colpo. Proseguendo la sua corsa senza controllo, il veicolo ha raggiunto il secondo incrocio con viale Colombo, dove ha travolto altri cinque pedoni.

L’auto ha terminato la sua folle corsa schiantandosi contro un’altra vettura parcheggiata lungo il viale parallelo al lungomare, mettendo fine a un tragico evento che ha sconvolto la comunità locale e i turisti presenti nella zona.

Le vittime e i feriti: tragico bilancio

Il bilancio dell’incidente è tragico: le due vittime, due giovani turiste tedesche di 20 anni, sono morte sul colpo a causa dell’impatto devastante con l’auto. Le altre sei persone investite sono rimaste ferite, tre delle quali in modo particolarmente grave. Uno dei feriti è stato trasportato d'urgenza con l'elisoccorso all'ospedale Cisanello di Pisa in codice rosso, a causa di un politrauma. Altri due feriti sono stati ricoverati all'ospedale Apuane di Massa, mentre altri due sono stati portati all'ospedale Versilia. Anche se le condizioni dei feriti sono gravi, sembra che nessuno sia in imminente pericolo di vita.

Incidente Lido di Camaiore
Incidente Lido di Camaiore

Le squadre di emergenza, tra cui vigili del fuoco, carabinieri e polizia stradale, sono immediatamente intervenute sul posto per mettere in sicurezza l’area e prestare i primi soccorsi. I vigili del fuoco hanno operato per rimuovere i veicoli coinvolti e permettere il lavoro del personale sanitario.

La conducente: una donna brasiliana sotto accertamenti

Alla guida del veicolo coinvolto c'era una donna di 44 anni, di origini brasiliane, che, secondo le prime informazioni, potrebbe aver perso il controllo dell'auto a causa di un malore. Tuttavia, gli inquirenti stanno valutando anche l'ipotesi che la conducente fosse in stato di alterazione. Dopo l’incidente, la donna è stata immediatamente fermata dalla polizia e portata all'ospedale Versilia per essere sottoposta agli esami tossicologici di rito, mentre è stata tenuta sotto stretta sorveglianza in attesa delle decisioni del pubblico ministero della Procura di Lucca.

Al momento non ci sono conferme ufficiali sullo stato fisico o mentale della conducente al momento dell’incidente, ma le indagini sono in corso per chiarire le circostanze esatte che hanno portato alla tragedia.

Gli accertamenti delle autorità e la messa in sicurezza dell'area

L'incidente ha richiesto l'intervento di diversi corpi delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco per la gestione della scena. I carabinieri e la polizia stradale hanno avviato le indagini per ricostruire con esattezza la dinamica del sinistro, raccogliendo testimonianze e prove sul posto. I vigili del fuoco hanno collaborato con il personale del 118 per mettere in sicurezza l'area e rimuovere le auto coinvolte, garantendo la ripresa della normale viabilità solo dopo che tutte le operazioni sono state concluse.

L’incidente avvenuto a Lido di Camaiore lascia la comunità locale e i turisti sotto shock. La morte delle due giovani turiste tedesche e il grave bilancio dei feriti ricordano quanto possano essere drammatiche le conseguenze di episodi di questo tipo. Le autorità stanno proseguendo le indagini per chiarire tutte le circostanze che hanno portato alla tragedia e stabilire eventuali responsabilità. Nel frattempo, i feriti lottano per riprendersi dalle gravi conseguenze fisiche e psicologiche di quanto accaduto.

 

 

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