"Non mi sento bene, vado a casa”. Dramma nell'Arma dei Carabinieri, è morto l'ufficiale Antonio Muru: lascia tre figli e la moglie
ANAGNI. Addio Antonio. Strappato alla vita da un malore improvviso. Antonio Muru si alza in cielo.
Un dramma che ha sconvolto tutti, dalla sua famiglia ai colleghi, all'intera comunità. Un uomo per bene, un padre affettuoso e un marito amorevole. Un malore improvviso porta via tutto questo, strappandolo all'affetto dei suoi cari. L'ufficiale dei Carabinieri Antonio Muru, aveva cinquantasei anni, sposato e con tre figli.
Muru è stato per anni comandante delle stazioni di Fiuggi e Trevi nel Lazio nel nord della provincia di Frosinone. Un uomo di grande umanità, con valori e rettitudine.
Una volta promosso al grado di ufficiale prestava servizio a Roma dove ricopriva un delicato incarico di prestigio. Affabile, gentile, cordiale e di spiccato senso investigativo, Antonio Muru si è sempre contraddistinto per l'approccio paterno verso la cittadinanza.
A piangerlo sono i tanti colleghi che, questa mattina, sono stati avvisati della prematura morte che ha lasciato sotto shock non solo la grande famiglia dell'Arma dei carabinieri, ma l'intero nord della provincia di Frosinone.
I funerali si terranno domani nel primo pomeriggio nella cattedrale di Anagni alle 14 e 30. (FrosinoneToday)
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