Giulia Tramontano, il video baby shower di Thiago in aula: Impagnatiello scoppia a piangere
Nel video, girato il 17 marzo 2023, Giulia Tramontano e il compagno svelano il sesso del bambino che lei porta in grembo. Due mesi dopo lui la uccide
Nel prosieguo del processo per il femminicidio di Giulia Tramontano contro Alessandro Impagnatiello, la terza udienza ha portato alla luce un elemento fondamentale: il video del gender reveal organizzato per celebrare l'arrivo imminente di Thiago, il figlio che Giulia Tramontano attendeva quando è stata tragicamente uccisa il 27 maggio 2023. Il filmato, datato 17 marzo dello stesso anno, mostra il barman trentenne radioso insieme alla sua compagna e alla famiglia, riunita sia a Senago che in videochiamata da Napoli.
Tuttavia, nonostante l'apparente felicità, l'accusa sostiene che già in quel momento Impagnatiello aveva avviato il suo piano per l'omicidio di Giulia. Si crede che abbia iniziato a tentare di avvelenare la vittima almeno dal dicembre del 2022.
Il video sui social pubblicato dalla sorella di Giulia Tramontano
Nel video del gender reveal, pubblicato sui social dalla sorella di Giulia, Chiara, e presentato in aula, Impagnatiello appare commosso insieme alla compagna quando scoprono che il loro bambino sarebbe stato un maschio, Thiago.
Le immagini mostrano il barista in lacrime di gioia all'annuncio dei palloncini azzurri, circondato dall'affetto della famiglia.
Secondo l'accusa, Impagnatiello avrebbe somministrato veleno a Giulia per mesi, anche ammoniaca, senza che lei ne fosse al corrente, prima di ucciderla con 32 coltellate quella fatidica sera di maggio. Poco prima della sua morte, Giulia aveva inviato un messaggio vocale a una sua amica, manifestando la sua determinazione a rifarsi una vita senza di lui, da sola con il loro bambino.
Durante la prima udienza del processo
E' stato depositato agli atti un video del baby shower, simile a quello pubblicato oggi ma con una prospettiva diversa.
In quel periodo, ormai da mesi, l'imputato somministrava veleno alla vittima, ha chiarito il pm Alessia Menegazzo.
Questo video, insieme alle testimonianze e alle prove raccolte, getta ulteriori luci sul comportamento di Impagnatiello e sulla sua presunta responsabilità nell'omicidio di Giulia.
L'udienza ha sollevato interrogativi cruciali sulle motivazioni e sulla pianificazione dietro questo atto di violenza atroce, mentre la ricerca della verità continua nel corso del processo.