Draghi, il nuovo piano vaccini è pronto. Scatterà da aprile e avrà non più un uomo solo al comando ma una cabina di regia. Il premier Mario Draghi ha completamente riorganizzato la struttura che gestirà la campagna di somministrazione delle dosi.
Ci sarà una sorta di coordinamento tra la struttura commissariale del governo, affidata a a Figliulo, la Difesa e la Protezione civile. (Salernonotizie)
Piano vaccini, proteste medici di famiglia
Come se la
situazione attuale non fosse già abbastanza complessa.
Alle difficoltà del momento storico si aggiungono anche le
richieste/proteste dei medici di Base.
Parte di essi al momento
rifiutano di vaccinare i pazienti, centinaia gli esposti in Procura.
Il Codacons chiede con forza alla magistratura
di avviare indagini sui territori, al fine di valutare caso per caso.
E questa protesta arriva da ogni parte d'Italia da parte dei camici bianchi, molti dei quali hanno comunicato la decisione di non vaccinare i propri pazienti ritenendo al momento insufficienti le dosi di vaccino fornite.
Il rischio in tutta questa situazione è quello di
ritardare ulteriormente la già lenta campagna vaccinale in Italia. C'è bisogno di un accelerazione e per questo serve l'aiuto di tutti.
(Salernonotizie)
Oltre la questione medici di base, inaugurato il centro più grande della Campania
Nel frattempo sul fronte vaccini, e di pochi giorni fa la spettacolare inaugurazione del
centro per i vaccini più grande della Campania.
All’interno della Caserma “Ferrari – Orsi”, sede della
Brigata Bersaglieri Garibaldi di Caserta, avrà sede il centro per le vaccinazioni anti Covid più grande della Campania.
Stando a quanto ci perviene sarebbero almeno 26, le postazioni di vaccinazione ora disponibili, che potranno arrivare a 30,
per somministrare fino a 3mila vaccini al giorno.
“Noi dobbiamo rinascere, e per farlo ci vuole il vaccino – dichiara il sindaco Caserta,
Carlo Marino -. Qui da Caserta parte il diritto alla salute”.
De Luca adesso accelera: tocca ai docenti
Già negli ultimi giorni di febbraio, 2500 professori sono stati convocati al Vaccine center della
Mostra d’Oltremare.
L’Asl Napoli 1 Centro ha deciso di accelerare quanto più possibile nella campagna di immunizzazione concentrandosi per ora sul mondo della scuola.
L’obiettivo? Vaccinare tutto il personale scolastico, insegnanti e non, con il vaccino
AstraZenca entro la fine di marzo.
Venerdì scorso il governatore Vincenzo De Luca aveva dettato la linea: “Prima dobbiamo completare la vaccinazione del personale scolastico e poi parleremo di riapertura. Per il personale scolastico abbiamo prenotazioni al 25 febbraio per 114mila unità, ad oggi 28mila persone sono vaccinate – ha detto in diretta Facebook – di AstraZeneca abbiamo 142mila dosi a febbraio e 164mila a marzo dunque abbiamo
possibilità di completare la vaccinazione del personale scolastico per marzo“.
Leggi anche:
“Draghi aiutaci tu, noi i più penalizzati” I presidi campani contro De Luca
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo