A Notre Dame il primo incontro Meloni e Trump dopo la vittoria elettorale
La premier italiana e il presidente eletto degli Stati Uniti si confrontano a Parigi sui principali nodi internazionali in un colloquio privato.
A cinque anni dall’incendio che devastò la cattedrale di Notre Dame, la riapertura del celebre simbolo parigino si trasforma in un evento di rilevanza politica internazionale. Tra i partecipanti, Giorgia Meloni e Donald Trump hanno avuto il loro primo incontro ufficiale dopo l’elezione di quest'ultimo, discutendo in forma privata temi cruciali come il conflitto in Ucraina e le relazioni commerciali globali.
La Cerimonia di Riapertura di Notre Dame
In una Parigi battuta dalla pioggia, Notre Dame ha riaperto le sue porte dopo cinque anni di restauri, accogliendo leader mondiali e personalità di spicco. Tra i presenti, il presidente italiano Sergio Mattarella, Volodymyr Zelensky, Emmanuel Macron e, con un cambio di programma dell’ultimo minuto, Giorgia Meloni. La premier italiana, avvolta in un cappotto bordeaux, ha partecipato alla cerimonia insieme a Donald Trump, che sarà ufficialmente insediato come presidente degli Stati Uniti a gennaio.
Un Incontro Privato ma Strategico
Il breve colloquio tra Meloni e Trump, definito privato, si è tenuto a margine della cena di gala all’Eliseo. La premier italiana si è congratulata con Trump per la vittoria elettorale, mentre quest’ultimo ha lodato la leadership di Meloni, invitandola a Washington per la cerimonia di inaugurazione presidenziale.
Nonostante il tono cordiale, l’incontro ha assunto un peso politico significativo. I due leader hanno discusso questioni di rilevanza globale, come la crisi in Ucraina, le tensioni in Medio Oriente e i rapporti commerciali tra Stati Uniti ed Europa.
Il Ruolo dell’Italia e la Politica Estera
Meloni ha sottolineato il ruolo proattivo dell’Italia, impegnandosi a sostenere l’Ucraina con un supporto "a 360 gradi". L’iniziativa arriva in un momento cruciale per le relazioni internazionali, con Emmanuel Macron che cerca di posizionarsi come mediatore tra Europa e Stati Uniti.
La Centralità della Realpolitik
La decisione di Meloni di partecipare all’evento, inizialmente escluso dalla sua agenda, riflette l’importanza di consolidare rapporti con l’amministrazione Trump, soprattutto alla luce delle sfide geopolitiche emergenti. Macron, padrone di casa, ha sfruttato l’occasione per rafforzare il suo ruolo diplomatico, incontrando separatamente Zelensky e Trump.
Un Evento Simbolico dal Forte Impatto Politico
Mentre Notre Dame torna a splendere come simbolo della resilienza francese, l’evento si è trasformato in un palcoscenico per i leader globali. Per Meloni, il viaggio a Parigi ha rappresentato un’opportunità per riaffermare il ruolo dell’Italia nei tavoli internazionali, mantenendo alta l’attenzione sulle priorità strategiche del suo governo.
L’incontro tra Giorgia Meloni e Donald Trump, pur definito informale, ha posto le basi per futuri dialoghi bilaterali su temi chiave. La riapertura di Notre Dame, dunque, non è stata solo un tributo al patrimonio culturale, ma anche un’occasione per plasmare nuovi equilibri nella politica globale.