Campania, la Regione: "Vietato jogging. Non si può correre, si può solo passeggiare"
Vietato correre, si può solo passeggiare: ogni giorno una regola diversa, ogni giorno un cambiamento. Oggi, martedì 28 aprile, la Regione Campania modifica nuovamente un elemento che sembrava ormai certo, ovvero il diritto alla ‘corsetta', derogata dai divieti anti-contagio Covid-19. E invece no. Nel pomeriggio l'Unità di Crisi dell'Ente guidato da Vincenzo De Luca ha reso noto il chiarimento n.21 all’Ordinanza n.39 del 25 aprile 2020 (quella sull'attività motoria, per intenderci), nel quale si precisa ulteriormente quanto espresso nella stessa ordinanza: si può passeggiare, ma è vietato fare jogging. Ecco il testo del chiarimento:
"…non è permesso svolgere attività di corsa, footing o jogging, in quanto le dette attività sono incompatibili con l’uso della mascherina perché pericolose ove svolte con copertura di naso e bocca e tenuto conto che chi esercita tali attività emette microgoccioline di saliva (droplet) potenziali fonti di contagio. L’attività motoria permessa (sostanzialmente passeggiate) deve essere svolta in prossimità della propria abitazione, con divieto assoluto di assembramenti e con obbligo di utilizzo delle mascherine e di rispetto della distanza minima di due metri".Cosa è successo, quindi? Ci sono più fattori alla base della decisione di chiarire – e inasprire – quest'aspetto. Il primo è di ordine materiale: le immagini amatoriali di ieri col Lungomare di Napoli (anche a Salerno) pieno di persone che legittimamente hanno interpretato le nuove norme come una possibilità di riprendere attività motoria al crepuscolo, non sono piaciute al governatore della Campania che teme una ripresa dei contagi e di ospedalizzazioni con l'ammorbidimento delle norme (cosa peraltro già ipotizzata dal 4 maggio). Il secondo motivo è di ordine tecnico: chi corre sa benissimo che non può farlo usando la mascherina. Finirebbe – questo il timore – per non usarla. Viene ulteriormente specificato che l'attività fisica "essere svolta in prossimità della propria abitazione, con divieto assoluto di assembramenti e con obbligo di utilizzo delle mascherine e di rispetto della distanza minima di 2 metri". Fonte: Napoli Fanpage Leggi anche Coronavirus, in Campania troppa gente in strada. De Luca: "O c’è responsabilità o si torna tutti a casa" Seguici su Facebook 41esimoparallelo