Trema tutto lo stivale: forte scossa proveniente dalla Croazia spaventa anche l'Italia. Un terremoto di magnitudo 6,3 e’ stato avvertito nell’area centrale della Croazia. Lo riferisce il Centro sismologico euro mediterraneo (Emsc).
Secondo la stampa croata
L’epicentro del terremoto e’ a 3 chilometri dal paese di Petrinje, ovvero l’area vicino Sisak gia’ colpita ieri da un sisma 5,2. La scossa e’ stata avvertita distintamente anche in alcune zone dell’Italia.
La forte scossa di terremoto registrata in Croazia
E' stata avvertita chiaramente in gran parte del Nord-Est dell’Italia, fino anche al Ravennate e a nord di Napoli. Molta paura tra i cittadini, anche se al momento non si registrano danni ne’ feriti.
Epicentro principale ancora in Crozia ad un centinaio di chilometri da Zagabria.
Già ieri le prime avvisaglie in Campania
Otre al terremoto avvertito a Pozzuoli, i sismografi hanno localizzato una lieve scossa di magnitudo 1.2 tra Ischia e la costa Flegrea.
Fortunatamente non si sono verificati danni, questo perché si tratterebbe di una scossa quasi impercettibile.
Anche se qualcuno sui social ha segnalato di aver visto lampadari e mobili muoversi leggermente. Forte, invece, la scossa di terremoto che si è verificata stamattina.
L’evento sismico di magnitudo 2.6 con epicentro a Pozzuoli avvertito in tutta l’area flegrea. In particolare a Pianura, ma anche a Quarto e Bacoli.
Come spesso accade in questi casi, si è scatenato il tam tam sui social network: centinaia di cittadini hanno scritto di aver avvertito chiaramente il terremoto, ancor prima che l’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia segnalasse il sisma.
Altre scosse
Nei giorni scorsi c’erano state altre scosse in zona, accompagnate da boati distintamente avvertiti dalla popolazione residente. Lo scorso 19 dicembre una prima scossa cui erano seguite altre sempre di lieve entità nelle ore successive.
I sensori dell’Osservatorio Vesuviano avevano registrato nuovi terremoti avvertite dalla popolazione a partire dalle 4.13 del mattino.
Terremoto in Campania, scatta l'allerta: divieto di avvicinamento
“L’Osservatorio Vesuviano ha provveduto a comunicare a questa Amministrazione l’accadimento di un evento sismico di magnitudo 2,6 ± 0,3 in località Pisciarelli. Il sisma si è prodotto alle 09:09, ora locale, alla profondità di 2,2 km. L’evento avvertito come boato dagli abitanti dell’area prossima all’epicentro.
L’amministrazione
Sottolinea alla cittadinanza il divieto di avvicinarsi all’area di emissione di fluidi di Pisciarelli per il pericolo di emissioni di fango ad alta temperatura.
Maggiori informazioni sui fenomeni in atto e sull’evoluzione del bradisismo di sollevamento che sta interessando da diversi decenni il territorio comunale, possono essere trovate sul sito dell’Osservatorio Vesuviano – INGV (http://www.ov.ingv.it/ov/).
Si ricorda
Alla popolazione che dal 2012 il Dipartimento Nazionale di Protezione ha elevato il livello di allerta vulcanica dei Campi Flegrei da verde (base) a gialla (attenzione).
L’innalzamento del livello di allerta ha comportato il rafforzamento del monitoraggio scientifico e delle attività di pianificazione e prevenzione.
In considerazione di quanto sopra esposto l’Amministrazione Comunale insieme alla Protezione Civile del comune di Pozzuoli è impegnata a garantire alla popolazione un costante aggiornamento sull’evoluzione del fenomeno bradisismico in atto con il fine di fronteggiare qualsiasi eventuale situazione critica.(Anteprima24)
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