Coronavirus, il bilancio delle ultime 24 ore in Campania
Due vittime (il totale sale a 430) e 33 pazienti guariti (3.797 dall'inizio della pandemia). Il numero dei positivi è 4.837 su un totale di 226.823 tamponi.
Il riparto dei casi per provincia:
Napoli: 2.635 (di cui 1.006 Napoli Città e 1.629 Napoli provincia)
Salerno: 689
Avellino: 548
Caserta: 469
Benevento: 209
Altri in fase di verifica Asl: 287
Nella serata di ieri
Il presidente, Vincenzo De Luca, ha comunicato che per i mesi di maggio e giugno le pensioni saliranno al minimo di mille euro.
“In Campania la Fase 2 è già cominciata. Siamo la prima Regione d’Italia per aiuti anticrisi. Il nostro Piano Economico e Sociale vale oltre 900 milioni, un terzo di quanto hanno stanziato tutte le Regioni insieme. Già da venerdì scorso sono cominciati i pagamenti alle imprese e ai professionisti. Si continua anche oggi con i pagamenti. E con le altre misure per le famiglie. A maggio e giugno le pensioni minime saranno pagate mille euro. Lo avevamo detto, lo abbiamo fatto”.
È cominciata, in tutta Italia, la Fase 3 con la possibilità tornare a spostarsi tra le diverse Regioni. A tal proposito il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca ha firmato una nuova ordinanza. Linee guida per limitare il pericolo di nuovi contagi e portare il numero sempre più vicino allo 0. Le nuove disposizioni riguardano, in particolare, gli spostamenti di coloro che entrano nella Regione. Di seguito proponiamo un breve stralcio delle nuove disposizioni.
A tutti i soggetti provenienti dalle altre regioni d’Italia o dall’estero è fatto obbligo
In caso di comparsa di sintomi, di avvertire immediatamente il Dipartimento di prevenzione della ASL territorialmente competente e il proprio medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta, ove appartenenti al Servizio Sanitario regionale della Regione Campania, per ogni conseguente determinazione.
A tutti i viaggiatori
In arrivo alle stazioni ferroviarie di Napoli, Napoli- Afragola, Salerno, Benevento, Caserta, Aversa, Battipaglia, Capaccio- Paestum, Agropoli, Vallo della Lucania, Sapri, con treni che effettuano collegamenti interregionali, o all’aeroporto, è fatto obbligo di: – sottoporsi alla rilevazione della temperatura corporea e, in caso di temperatura pari o superiore a 37,5 °C, a test rapido Covid-19 ed eventuale tampone, secondo le modalità organizzate presso le singole stazioni o altri luoghi, in conformità a quanto previsto con il presente provvedimento.
Ai singoli Comuni individuati nel precedente punto 2.2., d’intesa con la Protezione civile regionale, la Polfer, con il Dipartimento di prevenzione della ASL competente, la Croce Rossa e la Protezione Aziendale di RFI, è demandata l¶organizzazione di postazioni di verifica per la rilevazione della temperatura corporea, la eventuale somministrazione di test rapidi Covid-19 e i successivi adempimenti per i casi sospetti, alla stregua delle disposizioni vigenti, per quanto di rispettiva competenza.(CalcioNapoli/IlMattino)
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