La situazione degli orsi nel Trentino continua a essere preoccupante. Il pomeriggio di venerdì 21 aprile è stata segnalata la carcassa di un cucciolo di orso in Bassa Val di Sole, vicino alla pista ciclabile. L'orsetto, che sembrava molto denutrito, aveva circa 3-4 mesi di vita.

Cucciolo di orso morto, la conferma della provincia autonoma di Trento

La Provincia autonoma di Trento ha confermato il recupero della carcassa del cucciolo da parte del personale forestale e ha annunciato che sarà inviata all'Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie per determinare le cause della morte. Gli esperti del Servizio faunistico della Provincia autonoma di Trento hanno spiegato che il tasso di mortalità naturale dei cuccioli di orso nel primo anno di vita può superare il 75%.

Secondo la Provincia, il cucciolo non sarebbe uno dei tre piccoli di Gaia, la mamma orsa JJ4, i cui orsacchiotti hanno poco meno di due anni e sono già svezzati e autonomi. Non si conoscono le cause del decesso del cucciolo e si spera che gli esami dell'Istituto zooprofilattico possano fornire ulteriori informazioni.

Il futuro degli altri orsi

Questa notizia arriva in un momento in cui gli occhi di tutti sono puntati sul Trentino a causa degli attacchi degli orsi. Si spera in un futuro diverso per JJ4, l'orsa responsabile dell'attacco fatale al runner Andrea Papi, e MJ5, l'orso che ha ferito in modo lieve un escursionista. Attualmente, l'Ispra ha dato parere favorevole al trasferimento di JJ4 in uno dei rifugi internazionali indicati dalle organizzazioni animaliste, mentre per MJ5 il Tar ha sospeso il decreto di abbattimento ma rimane in vigore l'ordinanza per la cattura.

In sintesi, la morte di un cucciolo di orso in Trentino è una notizia terribile e preoccupante, soprattutto considerando l'alto tasso di mortalità dei cuccioli nell primo anno di vita. Si spera che gli esami dell'Istituto zooprofilattico possano fornire ulteriori informazioni sulle cause del decesso. Nel frattempo, si continua a monitorare la situazione degli orsi nel Trentino, sperando in un futuro migliore per questi animali.

[sv slug="seguici"]

Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Giuseppe Bruni morto a soli 4 anni stroncato dalla febbre. Disposta l'autopsia