Lecce, Francesco Giannuzzi muore dopo quattro mesi di agonia: investito sulle strisce
L'anziano lottava dal 27 settembre dopo l'incidente in viale Leopardi
Il 6 febbraio si è spento Francesco Giannuzzi, 88 anni, originario di San Severo, dopo aver combattuto per oltre quattro mesi le conseguenze di un tragico incidente stradale. L’anziano era stato investito il 27 settembre in viale Leopardi, a Lecce, mentre attraversava regolarmente sulle strisce pedonali. A travolgerlo era stato uno scooter con a bordo due minorenni, lasciandolo in condizioni critiche sin dal primo momento.
Le gravi ferite e il lungo calvario
Dopo l’impatto, Francesco Giannuzzi era stato immediatamente trasportato d’urgenza all’ospedale Vito Fazzi di Lecce, dove i medici avevano riscontrato fratture multiple: dodici costole rotte, oltre alla clavicola, la scapola e un braccio fratturati. A complicare il quadro clinico, si aggiungeva un edema cerebrale che rendeva la sua situazione particolarmente critica.
Da quel momento, è iniziato un calvario che si è protratto per oltre quattro mesi: quindici giorni in terapia intensiva, diversi interventi chirurgici e continui trasferimenti da un reparto all’altro. La difficoltà nella deglutizione, derivante dalle gravi ferite riportate, ha aggravato ulteriormente la sua condizione, portandolo a perdere peso in maniera preoccupante.
I tentativi di riabilitazione e il peggioramento
Nel mese di dicembre, Francesco Giannuzzi aveva iniziato un percorso di riabilitazione presso un centro specializzato, ma le sue condizioni si erano ulteriormente complicate. Una serie di episodi di febbre alta e infezioni lo avevano costretto a nuovi ricoveri ospedalieri, rendendo vani tutti i tentativi di miglioramento. Alla fine, l’anziano era stato trasferito in una residenza sanitaria assistenziale di Lecce, dove ha trascorso le ultime settimane della sua vita.
Una morte che riapre il dibattito sulla sicurezza stradale
La tragica fine di Francesco Giannuzzi riporta l’attenzione sulla sicurezza dei pedoni nelle città e sul comportamento alla guida, specialmente quando si tratta di minorenni alla guida di veicoli. L’incidente ha segnato profondamente la comunità di San Severo e Lecce, lasciando un senso di dolore e amarezza per una vita spezzata ingiustamente.
Oggi, il nome di Francesco Giannuzzi si aggiunge alla lunga lista di vittime della strada, in attesa di giustizia e di un maggiore impegno per garantire la sicurezza di tutti i cittadini.