Accordo Bagnoli, Meloni pronta a firmare. Manfredi: "Così apriremo i cantieri"
La premier dovrebbe essere in città per la firma lunedì 15, anche se manca ancora la conferma ufficiale
La premier italiana Giorgia Meloni è attesa a Napoli il giorno 15 luglio per firmare l'accordo sulla bonifica e rigenerazione dell'ex area Italsider di Bagnoli.
Questo importante passo segna una svolta cruciale per la riqualificazione del sito industriale dismesso. Secondo il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, la firma dell'accordo è prevista per lunedì 15 luglio.
La Firma dell'Accordo e l'Inizio dei Cantieri
Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli e commissario di governo per la bonifica e rigenerazione urbana dell'ex area Italsider, ha confermato che l'accordo su Bagnoli sarà firmato la prossima settimana con la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
Manfredi ha dichiarato:
"La firma arriva dopo la delibera del Cipess, così possiamo passare all'apertura dei cantieri".
Questo annuncio rappresenta un passo decisivo verso la trasformazione di un'area che da anni attende un intervento significativo.
La presenza di Giorgia Meloni a Napoli per la firma dell'accordo è prevista per lunedì 15 luglio, anche se si attende la conferma ufficiale. Questo evento segnerà l'inizio di una serie di lavori che mirano a bonificare e rigenerare l'ex area industriale, portando nuove opportunità e sviluppo per la città.
Un Piano Definito per il Futuro di Bagnoli
Negli ultimi giorni, Manfredi ha commentato positivamente il futuro di Bagnoli, evidenziando che "ormai c'è un piano completamente definito e gli interventi si stanno completando, così come tutte le approvazioni degli interventi infrastrutturali".
Il sindaco ha sottolineato che il quadro degli interventi è chiaro e che consentirà di procedere rapidamente verso il completamento delle bonifiche e delle infrastrutture entro il 2029.
Questo piano ambizioso punta a trasformare l'ex area Italsider in un polo di sviluppo sostenibile, con la bonifica dei terreni contaminati e la realizzazione di nuove infrastrutture. L'obiettivo è quello di creare un ambiente urbano rinnovato che possa offrire spazi verdi, abitazioni, e opportunità lavorative, contribuendo al rilancio economico e sociale di Napoli.
Mobilitazione degli Attivisti
L'annuncio della possibile presenza di Giorgia Meloni a Napoli ha suscitato reazioni anche tra gli attivisti e i centri sociali della città. Il "laboratorio Iskra" ha già annunciato un presidio per le 10 di mattina in piazza Matteotti, nel caso dell'effettivo arrivo della premier in città. Questo movimento riflette le tensioni e le aspettative legate al progetto di rigenerazione di Bagnoli, un tema che ha suscitato dibattiti e controversie negli anni.
La firma dell'accordo su Bagnoli rappresenta un momento storico per Napoli e per l'ex area Italsider. Con l'impegno del governo e delle autorità locali, si avvicina l'inizio di un progetto di rigenerazione che promette di trasformare un sito abbandonato in una risorsa preziosa per la città. La visita di Giorgia Meloni e l'inizio dei cantieri segnano l'avvio di una nuova fase di sviluppo, con l'obiettivo di completare le bonifiche e le infrastrutture entro il 2029, portando benefici duraturi per la comunità napoletana.