Cina, arrestati due attivisti di Hong Kong e oltre 7000 agenti per le strade. ''Volevano solamente commemorare le vittime della repressione''
La Cina non è un campione di democrazia e libertà di opinione in senso stretto, diremmo. Spesso accade che l'esercito si mobiliti per fermare rappresaglie o manifestazioni non bene accette. E' quanto accaduto nelle ultime ore, durante quella che doveva essere una veglia per la commemorazione delle vittime, anche in quel caso, della repressione delle proteste di qualche anno fa. Gli arresti e l'irruzione brusca delle forze dell'ordine in una manifestazione estremamente pacifica per fatti accaduti oltre un ventennio fa, la dice lunga sulle cicatrici ancora scoperte di questo Stato. La polizia di Hong Kong, così fanno sapere i media locali, ha arrestato senza remore due persone con l'accusa di aver sollecitato l'adesione alla veglia serale vietata al Victoria Park. La veglia 'proibita' era stata pensata dagli attivisti per commemorare le vittime della repressione delle proteste di Piazza Tienanmen del 1989.