Sparatoria Atena Lucana
Sparatoria Atena Lucana

Notte di paura lungo l’autostrada A2 del Mediterraneo, nei pressi dello svincolo di Atena Lucana, dove una banda di ladri si è scontrata con i carabinieri di Sala Consilina in un conflitto a fuoco culminato con un ferito grave e due arresti. L’episodio si è verificato nel cuore della notte, dopo che i militari avevano tentato di fermare un veicolo sospetto per un normale controllo.

La fuga e la sparatoria

Secondo una prima ricostruzione, i tre occupanti dell’auto, di nazionalità straniera, non si sono fermati all'alt dei carabinieri e hanno cercato di eludere il controllo dandosi alla fuga. L’inseguimento è durato alcuni chilometri, fino a quando, all’altezza dello svincolo autostradale di Atena Lucana, i militari hanno bloccato il mezzo. Ne è nato un violento scontro a fuoco: uno dei ladri, un uomo di circa 40 anni, è rimasto gravemente ferito dai colpi esplosi durante l’intervento.

Il ferito trasportato d'urgenza in ospedale

Immediato l’arrivo sul posto dei sanitari del 118, che hanno prestato i primi soccorsi all’uomo ferito. Il 40enne è stato trasportato in codice rosso all’ospedale “Luigi Curto” di Polla, dove è stato ricoverato nel reparto di Rianimazione. Le sue condizioni sono gravi e la prognosi è riservata.

Arrestati due complici: auto risultata rubata

Gli altri due uomini che si trovavano a bordo del veicolo, risultato rubato, sono stati prontamente fermati dai carabinieri e condotti in caserma per accertamenti. Sono attualmente in stato di fermo e dovranno rispondere di diversi reati, tra cui resistenza a pubblico ufficiale, tentata fuga e possesso di refurtiva.

Svincolo chiuso per le operazioni

Per consentire ai militari di effettuare i rilievi e le necessarie operazioni investigative, le rampe di accesso e uscita dello svincolo di Atena Lucana sono state temporaneamente chiuse al traffico. La situazione è tornata alla normalità solo in tarda mattinata.

Indagini in corso

Le indagini sono attualmente in corso per chiarire la dinamica dei fatti e verificare eventuali collegamenti dei malviventi con altri colpi messi a segno nella zona. Al vaglio degli inquirenti anche le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti lungo il tratto autostradale e nei pressi dello svincolo.

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