Guerra Ucraina, Draghi, Macron e Scholz oggi a Kiev da Zelensky

GUERRA UCRAINA. I tre leader arriveranno questa mattina in treno a Kiev per ribadire il sostegno all'Ucraina contro l'invasione della Russia e tentare di esplorare possibili vie d'uscita dal conflitto. Una missione carica di valore politico e simbolico: i leader dei 3 principali paesi Ue insieme da Zelensky. Kiev dovrà alla fine "negoziare" con Mosca, secondo il presidente francese. Spetta a Zelensky "decidere come deve finire questa guerra", ribatte la Casa Bianca. L'azienda russa Gazpom ha comunicato ad Eni di aver ridotto le forniture per l'Italia del 15% senza presentare motivazioni. Secondo l'Ue, "al momento nessun rischio su forniture energetiche". Il ministro Cingolani assicura: "Al momento non si riscontrano criticità". Provocazione di Medvedev su Telegram: "Ucraina? Chi ha detto che tra due anni esisterà ancora?".

La Russia

Ha intimato di arrendersi alle forze ucraine asserragliate nell'impianto Azot della città orientale di Severodonetsk entro oggi, lo riporta il Guardian. Onu: allarme per scorte acqua e cibo nei bunker dello stabilimento chimico. In un nuovo video, il presidente ucraino Zelensky ha chiesto altri armamenti, sottolineando i prossimi "colloqui importanti" con politici non solo europei per avere "un sistema antimissile moderno". Dello stesso parere il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. Biden a Zelensky: "Altro miliardo di aiuti, anche artiglieria". Due volontari americani catturati dalle forze russe vicino Kharkiv. Usa: "Non in grado confermare cattura". Telefonata tra Xi e Putin: serve soluzione in modo responsabile. Gli Stati Uniti hanno fatto sapere che costruiranno silos al confine con l'Ucraina per facilitare l'export del grano. (Skytg24)