Nicola Sganappa
Nicola Sganappa

La notte tra sabato 7 e domenica 8 dicembre 2024, Roma è stata scossa dalla morte prematura di Nicola Sganappa, un giovane di soli 22 anni originario di Baschi, in provincia di Terni. Il ragazzo, che si trovava nella capitale con un gruppo di amici per trascorrere una serata in discoteca, è stato trovato in condizioni disperate in strada, in viale Civiltà del Lavoro all'Eur, verso le 3 del mattino. Nonostante i tempestivi soccorsi, Nicola è deceduto poco dopo.

La dinamica della tragedia

La comitiva con cui Nicola aveva viaggiato era arrivata da Terni con il treno, desiderosa di divertirsi nella capitale. Tuttavia, qualcosa è andato storto nel corso della serata. Secondo quanto ricostruito finora, il giovane si sarebbe allontanato dal gruppo e, poco dopo, è stato trovato accasciato a terra da solo. Un vigilante ha dato l'allarme contattando il numero d'emergenza 112, ma quando il personale sanitario è arrivato sul posto, ha potuto soltanto constatare la gravità della situazione. I medici hanno tentato per circa 50 minuti le manovre di rianimazione, ma senza successo.

L'autopsia per chiarire le cause della morte

Attualmente, la causa del decesso è ancora un mistero. Non si esclude che Nicola possa aver assunto sostanze stupefacenti, ma gli investigatori non hanno trovato segni di violenza sul corpo. La famiglia del giovane ha confermato che non risultano patologie pregresse, quindi l’autopsia diventa fondamentale per comprendere cosa sia realmente accaduto. Le indagini sono affidate agli agenti del commissariato Tor Carbone, che stanno esaminando anche le circostanze relative alla discoteca in cui Nicola aveva trascorso la serata. La discoteca era stata infatti chiusa anticipatamente dalla polizia per motivi di sovraffollamento, e questo potrebbe rivelarsi un dettaglio cruciale per chiarire la vicenda.

Il dolore della comunità di Baschi

La notizia della morte di Nicola ha gettato nella disperazione l'intera comunità di Baschi, il piccolo comune di provincia dove il giovane viveva. In segno di rispetto per la tragedia, il sindaco Damiano Bernardi ha proclamato il lutto cittadino e ha annullato tutti gli eventi previsti nel fine settimana, inclusi il mercatino di Natale e gli spettacoli delle scuole. La decisione è stata presa per dare spazio al dolore e al lutto che ha colpito in modo profondo l'intera comunità.

Messaggi di condoglianze e solidarietà

Numerosi i messaggi di condoglianze che sono giunti alla famiglia di Nicola, in particolare dalle società sportive umbre in cui il giovane aveva militato. La sua figura sarà ricordata con affetto, soprattutto dal fratello Enrico, capitano della Virtus Baschi, e dai suoi compagni di squadra. Anche l'azienda di arredamenti di Orvieto, dove Nicola lavorava, ha espresso il suo cordoglio: «Abbiamo avuto l'onore di lavorare con te! Un fiore di ragazzo, ti ricorderemo sempre e farai sempre parte di noi. Ci stringiamo intorno alla sua famiglia e al suo dolore».

La comunità si unisce nel dolore

In questo momento di grande sofferenza, la famiglia Sganappa ha ricevuto il sostegno di tutta la comunità. Il sindaco Bernardi ha voluto esprimere la sua vicinanza alla famiglia, sottolineando la difficoltà nel trovare le parole giuste per una tragedia così grande: «L’intera comunità di Baschi è colpita dal dolore per la perdita di Nicola, uno dei nostri ragazzi di soli 22 anni. Non trovo parole da esprimere per una simile tragedia. L’abbraccio più forte a Enrico, Maria Angela, al nostro dipendente comunale Fabio e a tutta la famiglia».

In attesa dei risultati dell'autopsia, che chiariranno le cause del decesso, la morte di Nicola Sganappa rimane una tragedia che segnerà a lungo la comunità di Baschi e la sua famiglia, lasciando una ferita difficile da sanare.

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