GREEN PASS. Blindate le stazioni in vista della protesta dei no-vax che annunciano di voler bloccare i binari. Il Viminale avverte: tolleranza zero.

Certificazione anche per il personale scolastico e gli universitari. Bianchi assicura:

"Dal 13 piattaforma operativa". Risale la curva dei contagi. Otto regioni sotto osservazione, Calabria verso il giallo. Per Speranza molto probabile la terza dose. Dal primo settembre scatta l'obbligo di Green Pass sui trasporti a lunga percorrenza (aerei, treni e bus con alcune eccezioni).

I no-vax minacciano di bloccare le stazioni, il Viminale avvisa:

"Tolleranza zero per atti di violenza e minacce". Il ministro della Salute Speranza: "Terza dose di vaccino molto probabile, partiremo dai più fragili e dagli anziani". Verso l'estensione dell'obbligo di vaccino ai dipendenti pubblici. Sono 5.498 i nuovi contagi da coronavirus in Italia, con tasso di positività all'1,8%. I decessi registrati sono 78. Calano le terapie intensive (-4, 544) e i ricoveri ordinari (-12, 4.252)

LE REGOLE

Aerei - Dall’1 settembre fino al termine del 2021 sarà obbligatorio esibire il Green pass per viaggiare in aereo. Sono esclusi ovviamente i passeggeri che per questioni di età o per eventuali esoneri su base di una certificazione medica non possono disporre del Green pass Inoltre, negli aeroporti si rende necessaria la separazione dei percorsi di entrata e di uscita, sensi unici all’interno dello scalo e nei percorsi fino ai gate, misure per garantire il distanziamento ed evitare assembramenti Non solo: per tutti i passeggeri è obbligatoria la misurazione della temperatura con termocamere o termometri a infrarossi senza contatto. Non è consentito l’accesso a chi risulta con una temperatura superiore a 37.5° C. Obbligatoria la mascherina negli spazi chiusi e una capienza massima dell’80% ai bus navetta. L’imbarco e lo sbarco devono avvenire senza assembramenti con almeno un metro di distanza. La mascherina chirurgica deve essere cambiata ogni quattro ore.

L'AUTOCERTIFICAZIONE

Oltre al Green pass, i passeggeri devono avere una autocertificazione (che può essere fatta con il check-in o in aeroporto) che attesti di non aver avuto contatti con persone affette da Covid-19 “negli ultimi due giorni dell’insorgenza dei sintomi e fino a 14 giorni dopo l’insorgenza dei medesimi; il termine di 14 giorni è ridotto a 7 nel caso di viaggiatori vaccinati”. Navi - Come per gli aerei, obbligatorio il Green pass anche su navi e traghetti, escluso lo Stretto di Messina. Non solo: l'accesso alle navi e traghetti adibiti a servizio di trasporto interregionale è consentito fino all’80% della capienza. Sono esclusi i traghetti impiegati per i collegamenti marittimi nello Stretto di Messina, ai quali si applicano le prescrizioni previste per il collegamento da e per le isole minori A bordo è necessario il rispetto del distanziamento e l’uso della mascherina obbligatorio negli spazi al chiuso. Indicati dalle linee guida anche il rafforzamento dei servizi di pulizia e la disinfezione a bordo. Bus, tram e metro - A partire dall’1 settembre, in zona bianca o gialla viene disposto il riempimento all’80% di bus, tram e metro. Il Ministero consiglia il costante il ricambio dell’aria grazie all’apertura dei finestrini o tramite altre prese di aria naturale Treni alta velocità e Intercity - Obbligatorio il Green pass anche a bordo dei treni Intercity, Intercity notte e alta velocità. Il passeggero deve dichiarare di avere il Green pass già in fase di acquisto o prenotazione del biglietto. Necessario anche presentare una autocertificazione sottoscrivendo di non aver avuto contatti con malati Covid, impegnandosi a comunicare l’eventuale insorgenza di sintomi Covid. La capacità massima di riempimento è stata stabilita all’80%. Nelle stazioni separazione delle porte di ingresso e uscita, percorsi a senso unico, misure per evitare gli affollamenti sulle banchine, mascherina per chiunque si trovi all’interno della stazione ferroviaria. Funivie, seggiovie e cabinovie - Disposizioni chiare anche per funivie, seggiovie e cabinovie dei comprensori sciistici, per le quali non è obbligatorio il Green pass. Tuttavia, per le seggiovie, la cui capacità di riempimento sarà del 100% della capienza, è obbligatoria la mascherina, mentre la portata è ridotta al 50% se le seggiovie vengono utilizzate con la chiusura delle cupole paravento. Taxi - Regole precise anche per taxi e Ncc fino a 9 posti: raccomandato dotare le vetture di paratie divisorie tra le file di sedili, con il passeggero che non può occupare il posto vicino al conducente. Inoltre, nelle vetture omologate per il trasporto fino a cinque persone non potranno essere trasportati sul sedile posteriore più di due passeggeri, mentre in quelle omologate per il trasporto di sei o più persone non più di due passeggeri per ogni fila di sedili. Le limitazioni non si applicano nel caso di conviventi o congiunti. Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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