MARMOLADA. Il sorriso di Filippo Bari nell'ultimo selfie inviato ai familiari pochi minuti prima del disastro oggi suona come una drammatica beffa del destino. Era certamente lì, sulla via normale per salire sul ghiacciaio della Marmolada proprio sotto il seracco questo 27enne vicentino, papà di un bimbo, residente a Malo e ieri in escursione con una cordata di alpinisti della sezione di Malo del Cai che conta altri due dispersi. Tra le persone coinvolte nella tragedia sulla Marmolada ci sarebbero quindi il padovano Davide Miotti di Cittadella, assieme alla moglie 45enne Erica Campagnaro che risulta ancora dispersa. Sempre fra i dispersi ci sarebbero i quattro vicentini, 3 escursionisti, appartenenti alla sezione Cai di Malo, e una guida. Fra questi ci sarebbero Paolo Dani di Valdagno e Filippo Bari, 27 anni residente a Malo e papà di un bimbo.

Marmolada - Chi era Davide Miotti

Tra gli identificati il corpo di Davide Miotti, 51 anni, guida alpina di Tezze sul Brenta molto noto anche perché titolare del negozio "Su e giù sport", scalatore di vette da oltre 25 anni, sulla Marmolada ci era salito più volte negli ultimi giorni, come raccontato sul suo profilo Facebook insieme agli altri alpinisti che portava su.

“Fotonica Marmolada” aveva intitolato la sua ultima avventura in questo posto, ad inizio giugno

Le ultime foto quelle scattate cinque giorni fa sul Sassolungo, cima grande di Lavaredo. "Weekend di vie normali con la N maiuscola immersi nel patrimonio Unesco più indiscutibile che ci sia", scriveva. Con lui c'era anche la moglie 45enne Erica Campagnaro che risulta ancora dispersa. La coppia ha due figli, di venticinque e sedici anni. (Fanpage) Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it
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