GENOVA. Un 63enne di Genova, infastidito dai rumori provocati da una lite, ha trafitto e ucciso un 41enne peruviano con una freccia al torace scagliata con una balestra. È accaduto in pieno centro storico.
L'aggressore, che ha attaccato la vittima dalla finestra della sua abitazione, è stato arrestato per tentato omicidio. Lo straniero, trasportato in gravi condizioni in ospedale, è deceduto dopo essere stato sottoposto a un intervento.
Genova, arrestato 63enne
L'aggressore ha dichiarato ai carabinieri di essere infastidito dalle urla del 41enne rivolte contro un suo connazionale col quale litigava.
Giunto al culmine della sopportazione, il 63enne si è affacciato alla finestra e, dopo avere imbracciato la balestra, ha scagliato il dardo contro l'uomo. Immediato l'intervento del 118, che ha trasportato il ferito all'Ospedale San Martino, dove poi è morto in seguito a un trapianto di fegato.
Nell'abitazione dell'arrestato, i carabinieri hanno trovato e sequestrato tre archi e 30 frecce tutte costruite da lui. L'aggressore, un artigiano originario della provincia di Varese, ha poi aggiunto ai militari di aver invitato più volte i due peruviani a smettere di urlare.
I due, per tutta risposta, lo hanno insultato e avrebbero lanciato degli oggetti contro la sua finestra. L'artigiano a quel punto li ha minacciati di prendere l'arco per spaventarli, ma loro hanno risposto con altre minacce.
[sv slug="seguici"]