Il professor Mario Polverino è salvo. Il cittadino campano è stato guarito con lo stesso metodo che ha permesso all'ex Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, di riprendersi dall'infezione da Covid-19 qualche mese fa.
Guarito grazie al "metodo" Trump
Ha vissuto un vero e proprio incubo il professor
Mario Polverino, sovrintendente Asl per l'emergenza Coronavirus, durante il suo soggiorno negli Stati Uniti.
Il professore Polverino si trovava negli USA per assistere
al parto della figlia Francesca, emigrata in America qualche anno fa.
L'ex direttore del polo pneumologico di Scafati ha contratto il
Covid e ha temuto di morire.
Tornato in Italia qualche giorno fa ha dichiarato: "
C'è stato un momento in cui ho davvero creduto di morire. Mai avrei potuto immaginare quanto potesse essere devastante questo virus".
Polverino è stato sottoposto alla stessa cura che ha permesso al Presidente americano Trump di salvarsi, dopo essere stato contagiato dal coronavirus.
Gli
anticorpi monoclonali, ovvero quella diventata per tutti la cosiddetta "
cura Trump".
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Preoccupa la
Variante inglese. E’ scattato già il campanello d’allarme per i nuovi casi d Covid: scatta l’allarme. I dati ci indicano che questa nuova variante in
Campania sta già
colpendo un contagiato su quattro.
Il presidente della regione Campania pensa già ad un piano, vuole lo “
Spuntik”, il vaccino ideato dai russi.
La Regione sarebbe pronta ad acquistare direttamente il vaccino russo, ma deve aspettare necessariamente l’ok dell’
Ema (l’Agenzia europea del farmaco).
L’agenzia al momento non ha ancora però dato il
via libera al vaccino anche negli stati dell’Unione Europea.
A differenza dei vaccini a mRNA di Pfizer-BioNTech e Moderna, Sputnik V è più simile a quelli come come AstraZeneca e Johnson & Johnson. Anche in questo caso l’obiettivo finale è far produrre al sistema immunitario gli anticorpi diretti contro la proteina spike di Sars-Cov-2.
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