Elisa Marchesini investita e uccisa mentre va a scuola, l'autista del bus indagato: «Non l'ho vista»
La comunità è sconvolta: le indagini si concentrano sulle telecamere e le testimonianze degli studenti
Una tragica morte ha scosso la città di Cremona, quando Elisa Marchesini, una giovane di 15 anni, è stata investita e uccisa mentre si stava recando a scuola. Il dramma è avvenuto venerdì mattina, poco prima delle 8, quando Elisa, studentessa del liceo "Sofonisba Anguissola", stava attraversando le strisce pedonali di via Dante, non lontano dalla sua abitazione. La giovane è stata travolta da un autobus, perdendo la vita sul colpo dopo essere stata sbalzata di circa dieci metri.
L'autista del bus, un 55enne di Pontevico, è stato indagato per omicidio stradale colposo. Secondo la sua dichiarazione, non si sarebbe accorto della presenza della ragazza. Le forze dell’ordine stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell'incidente, tra cui se Elisa abbia attraversato con il semaforo rosso. Le immagini delle telecamere di sicurezza nella zona saranno cruciali per chiarire quanto accaduto, e un testimone chiave sarà un ragazzino che si trovava sul bus al momento dell’incidente.
Chi era Elisa
Elisa era una ragazza solare, come la ricordano i suoi compagni di scuola, sempre allegra e pronta a dialogare con chiunque. Frequentava la seconda classe dell'indirizzo economico sociale al liceo "Sofonisba Anguissola", e la sua morte ha lasciato un vuoto incolmabile tra i suoi compagni, che hanno assistito impietriti alla scena. Sui social, centinaia di messaggi di cordoglio sono stati dedicati alla giovane vittima, con molti studenti che non riuscivano a credere che la ragazza coinvolta fosse proprio Elisa.
Gli insegnanti della scuola hanno raccontato che la notizia dell’incidente si era diffusa rapidamente tra gli studenti, ma tutti speravano che non fosse così grave, fino alla conferma che Elisa era stata la vittima. La scuola ha già annunciato di voler offrire supporto psicologico agli studenti e al corpo docente, profondamente scossi dalla tragedia.
Le indagini e il supporto della comunità
Mentre le forze dell'ordine proseguono le indagini, i sindacati della scuola e la compagnia di trasporti Arriva Italia hanno espresso la loro vicinanza alla famiglia di Elisa. La società di trasporti ha anche garantito la massima collaborazione con le autorità competenti per fare luce sulla vicenda. L’autista del bus è stato sottoposto ad accertamenti per verificare eventuali assunzioni di alcol o sostanze stupefacenti al momento dell’incidente. In attesa della ricostruzione definitiva, la comunità di Cremona si stringe attorno alla famiglia della giovane ragazza, colpita dalla tragica perdita.