BOLOGNA. I colleghi lo ricordano come una "persona splendida". E' l' ennesima tragedia sulle strade del Bolognese quella in cui è rimasto coinvolto Fabio Crocetta, poliziotto di 43 anni, morto in uno scontro con la sua moto contro un'auto. Da quanto si apprende, ieri sera, l'agente in forza alla Polfer (la polizia ferroviaria), intorno alle 19 stava tornando a casa dal lavoro. Poi il forte impatto, che ha sbalzato il 43enne originario di Ortona, in Abruzzo (ma residente a Castel Maggiore), sull'asfalto, senza lasciargli scampo.

Addio Fabio - L'incidente

Le ricostruzioni sono ancora al vaglio della polizia locale. Secondo i primi accertamenti, Crocetta stava percorrendo via Calamosco, quando, all’altezza di via del Gomito, per cause al vaglio della polizia locale, si è schiantato contro una Fiat, con a bordo una coppia di pensionati, lui 78 anni, lei 76. Ancora da definire la dinamica dell’incidente: da una prima ricostruzione sembra si sia trattato di un tamponamento. Crocetta, sbalzato dalla sua moto Ducati, è finito a terra con violenza ed è morto sul colpo. Via del Gomito è rimasta chiusa alcune ore per rilievi, sul posto il 118, con due ambulanze e un’automedica. I pensionati, lievemente feriti, sono stati trasportati al Sant’Orsola. Come da prassi, il conducente della Fiat adesso verrà indagato per omicidio stradale. Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it
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