Donald Trump
Donald Trump

Donald Trump è stato condannato in relazione al caso Stormy Daniels, ma la sentenza non prevede pene detentive. Il giudice Juan Merchan ha emesso la sentenza di "rilascio incondizionato", dichiarando che il presidente eletto non dovrà scontare una pena detentiva o pagare una multa, ma la condanna rappresenta comunque un colpo per la sua immagine e la sua carriera. Il caso riguarda i pagamenti effettuati per comprare il silenzio della pornostar Stormy Daniels durante la campagna elettorale del 2016.

Reazioni e commenti dopo la sentenza

Trump ha immediatamente commentato la condanna, definendola "una farsa" e un "fallimento del sistema giudiziario di New York". In un post sul suo social Truth, ha ribadito che il processo è stato ingiusto e ha annunciato che farà appello contro il verdetto. La difesa ha definito la giornata come una "grande tristezza" per Trump, per la sua famiglia e per gli Stati Uniti in generale, esprimendo disapprovazione per un sistema giudiziario che, a loro avviso, ha travisato i fatti. Todd Blanche, uno degli avvocati di Trump, ha anche parlato di come questa vicenda rappresenti una battuta d'arresto per la giustizia americana.

Il ruolo del presidente eletto nel processo

Nonostante la gravità della condanna, Trump non sarà costretto a scontare alcuna pena in carcere. La decisione di non imporre un'ulteriore sanzione ha lasciato alcuni osservatori sorpresi, considerata la natura del crimine. Tuttavia, la condanna macchia inevitabilmente la sua fedina penale. La difesa del presidente eletto ha insistito sul fatto che il caso sia un esempio di abuso del potere da parte del sistema giudiziario di New York, che avrebbe perseguito Trump per motivi politici.

Il presidente eletto non ha partecipato fisicamente all'udienza, scegliendo di presentarsi tramite video dalla sua residenza di Mar-a-Lago, in Florida. La Corte Suprema degli Stati Uniti ha recentemente bocciato la sua richiesta di bloccare la sentenza, con una decisione che ha posto fine a ogni speranza di un rinvio della condanna prima del suo insediamento. Con il verdetto della corte, Trump si prepara ora a lanciarsi nell'appello, determinato a contestare una decisione che considera ingiusta e senza fondamento.

Le ripercussioni politiche e legali

Il caso di Trump, sebbene non comporti pene detentive immediate, ha suscitato reazioni politiche e legali contrastanti. Alcuni sostengono che il processo sia stato motivato da considerazioni politiche, mentre altri vedono la condanna come una necessaria risposta a comportamenti illeciti. Il tycoon ha sempre negato qualsiasi illecito, mantenendo la sua versione dei fatti anche di fronte alla giustizia.

Incidente A14 a Cesena, tir esce di strada e invade il cantiere, morto un operaio
Esplosione al deposito Eni di Calenzano: la svolta nelle indagini