Medioriente, Biden: "Israele fermi attacchi contro forze Onu in Libano”
Francia-Spagna e Italia chiedono un immediato cessate il fuoco
La situazione in Israele e nei territori circostanti continua a deteriorarsi, con un nuovo attacco alle forze di UNIFIL e dichiarazioni significative da parte del presidente statunitense Joe Biden.
Durante un incontro con i leader israeliani, Biden, infatti, ha chiesto di "smettere di sparare contro le forze dell'Onu" in Libano, evidenziando la crescente preoccupazione per la sicurezza delle missioni di pace.
Attacco alle Forze di UNIFIL
Il Ministero della Difesa italiano ha categoricamente smentito le notizie riguardanti un presunto terzo attacco contro le basi italiane di UNIFIL in Libano. Tuttavia, l'esercito israeliano ha confermato di aver risposto a una "minaccia immediata" identificata a circa 50 metri da una postazione delle forze di pace, causando il ferimento di due membri di UNIFIL.
Richieste di Cessate il Fuoco
In risposta agli attacchi, i governi di Francia, Spagna e Italia hanno chiesto un cessate il fuoco immediato nella regione. Le tensioni tra Israele e Hezbollah sono ulteriormente aumentate, con il gruppo militante libanese che ha avvertito gli israeliani di mantenere le distanze dai siti militari israeliani situati nelle aree residenziali.
Incidente a Tel Aviv
Le sirene d'allerta hanno suonato a nord di Tel Aviv, dove l'esercito israeliano ha segnalato il sospetto di un "velivolo nemico". Secondo le informazioni, sono stati avvistati due droni provenienti dal Libano. L'IDF (Forze di Difesa Israeliane) ha dichiarato di aver intercettato un velivolo e che ci sono stati danni a un edificio a Herzliya, senza segnalare vittime.
La situazione rimane estremamente tesa, con attacchi reciproci e appelli internazionali per un intervento diplomatico. La comunità internazionale continua a monitorare la situazione, sperando in una de-escalation del conflitto e nel ripristino della pace nella regione.