STOP AUMENTO BOLLETTE. Sono oltre 3 milioni, secondo l'Autorità per l'energia (Arera), le famiglie che usufruiscono del bonus sociale per le bollette. Un'agevolazione che, dopo gli aumenti scattati l'1 ottobre su luce e gas, è stata rinforzata dal governo con 450 milioni di fondi
L'incremento del bonus è stato stabilito dall’Autorità per l’energia, che in base al decreto varato dall'esecutivo ha individuato le somme che, in questo trimestre, si andranno ad aggiungere all'assegno già percepito dai titolari dello sconto in bolletta e a quello per i nuovi percettori
Bollette GAS
Per quanto riguarda il gas, uno dei criteri utilizzati per stabilire la somma dell’incremento è la zona climatica. L'Italia è suddivisa in 6 zone climatiche (dalla A alla F) a seconda della media delle temperature giornaliere: la A è quella con i climi più caldi, mentre la F comprende le aree più fredde. Inoltre, la compensazione del bonus si basa anche sulla categoria d’uso associata alla fornitura di gas e sul numero di componenti della famiglia anagrafica
Per le famiglie con un massimo di 4 componenti, la compensazione sarà di 18,40 euro per acqua calda sanitaria e/o uso cottura per tutte le zone climatiche.
Acqua calda sanitaria e/o uso cottura + riscaldamento, varierà invece in base alle zone climatiche: 27,60 euro (zona climatica A/B), 46 euro (C), 64,40 euro (D), 92 euro (E) e 110,40 euro (F).
Per i nuclei composti da più di 4 persone, invece, l’aumento sarà di 27,60 euro per acqua calda sanitaria e/o uso cottura per tutte le zone climatiche.
Acqua calda sanitaria e/o cottura + riscaldamento, l’incremento sarà invece così suddiviso: 36,80 euro (A/B), 64,40 euro (C), 82,80 euro (D), 128,80 euro (E), 147,20 euro (F)
LUCE
Per quanto riguarda l'elettricità, la compensazione per gli assegni trimestrali varia in base al numero di componenti del nucleo familiare. Con 1-2 persone, l’aumento nel trimestre sarà di 46 euro; con 3-4 componenti sarà invece di 55,20 euro; per le famiglie più numerose (oltre 4 persone) sarà di 64,40 euro
GRAVE MALATTIA E DISAGIO FISICO - Per i clienti domestici affetti da grave malattia o con i quali vive un soggetto affetto da grave malattia costretto a usare apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita, ovvero i titolari del bonus per disagio fisico, la compensazione integrativa prevista per il bonus elettrico fino a 3kW per residente sarà di 18,40 euro se l’extraconsumo rispetto a un cliente tipo (2700 kWh annui) sarà inferiore ai 600 kWh/anno
Sarà invece di 27,60 euro tra 600 e 1200 kWh annui e di 36,80 euro se l’extraconsumo superererà i 1200 kWh/anno. La stessa modalità è prevista per l’ammontare del bonus oltre i 3 kW. (Skytg24)
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