Tragedia a scuola: Luca Daniele Barba s'accascia e muore a 14 anni
Il minorenne, residente in città, è deceduto durante il trasporto all'ospedale. La preside: «Siamo tutti sconvolti»
![Luca Daniele Barba morto a scuola a 14 anni](https://slyvi-tstorage.fra1.cdn.digitaloceanspaces.com/l117930082504_tml393713006337_266956199125_1739210288717239.jpg)
Un tragico evento ha scosso una scuola di Cremona questa mattina, quando uno studente di 14 anni, Luca Daniele Barba, si è improvvisamente accasciato a terra durante l'ora di educazione fisica. Il giovane, che frequentava un istituto tecnico della città, si trovava in una palestra di appoggio per lo svolgimento delle attività motorie quando ha manifestato un malore improvviso. Nonostante il tempestivo intervento dei soccorsi, il ragazzo è deceduto durante il trasporto in ospedale.
Il malore improvviso e i soccorsi tempestivi
Secondo le prime ricostruzioni, il ragazzo stava partecipando regolarmente alla lezione di ginnastica insieme ai suoi compagni, quando all'improvviso si è accasciato al suolo privo di sensi. L'insegnante e il personale scolastico hanno immediatamente allertato il 118, e i soccorritori sono arrivati sul posto nel giro di pochi minuti. Nonostante i tentativi di rianimazione, la situazione è apparsa subito critica. Il giovane è stato trasferito d'urgenza in ospedale, ma purtroppo non ce l'ha fatta.
Le cause del decesso: ipotesi di arresto cardiocircolatorio
Inizialmente, si era ipotizzato che il ragazzo avesse avuto una crisi epilettica, ma in seguito le autorità sanitarie hanno indicato che la causa più probabile del decesso sia stata un arresto cardiocircolatorio improvviso. Al momento non risultano segnalazioni di patologie pregresse che potessero far presagire un evento così drammatico. Saranno gli esami medici e l'eventuale autopsia a fornire maggiori dettagli sulle reali cause della tragedia.
Il dolore della scuola e della comunità
Profonda commozione e incredulità tra i compagni di classe, i docenti e il personale scolastico. La preside dell'istituto, Simona Piperno, ha espresso il suo dolore per quanto accaduto: "Siamo tutti sconvolti, non riusciamo ancora a crederci. Abbiamo fatto tutto il possibile, i soccorsi sono stati tempestivi, ma purtroppo non c'è stato nulla da fare."
A unirsi alle parole della preside, anche quelle dei rappresentanti degli studenti. “Cari compagni e compagne, oggi la nostra scuola è stata colpita da una tragedia che ci lascia tutti senza parole. Durante l’ora di scienze motorie, un nostro compagno di prima superiore ha avuto un malore improvviso e, nonostante i tentativi di soccorso, non ce l’ha fatta” scrivono i ragazzi in una nota, pubblicata sulle pagine social della scuola. “In un momento così difficile, ci stringiamo attorno alla sua famiglia, ai suoi amici e ai suoi compagni di classe. È una notizia che ci colpisce profondamente, e ognuno di noi la affronterà in modo diverso”.
La notizia ha rapidamente fatto il giro della città, lasciando un'intera comunità sotto shock. I genitori del ragazzo, informati immediatamente dell'accaduto, si sono recati in ospedale sperando di poterlo riabbracciare, ma sono stati richiamati a scuola per ricevere la terribile notizia.
Indagini in corso e sicurezza nelle scuole
Le autorità stanno indagando per chiarire se vi siano stati eventuali ritardi nei soccorsi o se il ragazzo soffrisse di una patologia non diagnosticata. L'episodio riaccende il dibattito sulla necessità di effettuare controlli cardiologici approfonditi sugli studenti, soprattutto prima di praticare attività fisica.
La comunità scolastica ha annunciato una giornata di lutto in memoria del giovane, mentre l'intera città di Cremona si stringe attorno alla famiglia in questo momento di dolore. La speranza è che tragedie simili possano essere prevenute con adeguati protocolli medici e una maggiore attenzione alla salute degli studenti.