COVID. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è stabile al 1,4% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 22 settembre ) rispetto all'1,4% di una settimana fa. Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende invece al 5,3% (dato al 22 settembre) rispetto al 5,7% (al 15 settembre). Lo rileva il monitoraggio settimanale Iss sull'andamento del Covid in Italia.

Covid - L'andamento dei contagi

Diverso l'andamento dei contagi dove a fronte di un Rt stabile si registra invece un aumento dell'incidenza. Nel periodo 31 agosto–13 settembre, l'indice di trasmissibilità "l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,91 (range 0,85-1,06), stabile rispetto alla settimana precedente". "L’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero è in leggero aumento ma sotto la soglia epidemica: Rt=0,87 (0,82-0,91) al 13 settembre contro Rt=0,81 (0,77-0,85) al 6 settembre", precisa il report.

Segnali di risalita per la curva epidemiologica Covid-19

"Sale l’incidenza settimanale a livello nazionale: 215 ogni 100.000 abitanti (16-22 settembre) contro 186 ogni 100mila abitanti (9-15 settembre)", si legge nel monitoraggio. Due regioni a rischio alto, 11 moderato e 8 basso. "Due regioni sono classificate a rischio alto, 11 a rischio moderato e le restanti 8 regioni sono classificate a rischio basso", evidenzia il report. "Dodici regioni e province autonome riportano almeno una allerta di resilienza. Tre Regioni riportano molteplici allerte di resilienza".(Tgcom24) Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it
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