In Italia, una giornata di sciopero si profila all'orizzonte, portando modifiche agli orari dei mezzi di trasporto pubblico. Treni, bus e il trasporto locale saranno garantiti attivamente dalle 9 alle 13, assicurando la continuità per i viaggiatori aerei che non subiranno interruzioni.

Le categorie coinvolte in questo sciopero includono il pubblico impiego, la sanità, la scuola, l'università e la ricerca, le poste e i servizi postali. Anche i dipendenti del settore privato, nelle regioni del Centro Italia, aderiranno all'astensione dal lavoro per un totale di 8 ore.

Dopo le prime indicazioni sindacali e le successivi adattamenti dovuti alla precettazione nel settore dei trasporti, è giunto il momento dell'effettivo sciopero. Ecco un riepilogo di chi sarà coinvolto e degli orari interessati.

A Roma

Particolarmente significativa è la situazione a Roma, dove è prevista una manifestazione di Cgil e Uil a Piazza del Popolo nel primo pomeriggio. Nel Lazio, regione del Centro Italia, lo stop nelle scuole e nella sanità è programmato per un totale di 8 ore.

Inoltre, è in programma una manifestazione organizzata da Usb sotto il ministero della Pubblica Amministrazione, mirata a richiedere aumenti salariali, nuove assunzioni e a opporsi ai tagli delle pensioni.

Da notare che il settore del trasporto aereo rimarrà immune da questa interruzione, in quanto lo sciopero inizialmente previsto è stato annullato all'inizio di questa settimana.

I trasporti pubblici locali

Nei trasporti pubblici locali, dopo la precettazione, lo stop si ridurrà da 8 a 4 ore, concentrato tra le 9 e le 13, coinvolgendo gli addetti di autobus, tram e metropolitane. Gli stessi orari di interruzione saranno applicati anche al trasporto ferroviario per il personale viaggiante e addetto alla circolazione dei treni. Tuttavia, i treni garantiti rimarranno attivi durante questa fascia oraria, così come il trasporto marittimo e il trasporto merci ferroviario.

Per i Vigili del fuoco, l'astensione è stata già ridotta a 4 ore, sempre dalle 9 alle 13. L'astensione di 8 ore o per l'intero turno di lavoro coinvolgerà il pubblico impiego, la sanità, la scuola, l'università e la ricerca, le poste e i servizi postali, insieme alle attività di servizio collegate come le mense. Anche i taxi sospenderanno la prestazione fino a mezzanotte, così come gli addetti alla viabilità di autostrade e Anas (ad eccezione del personale addetto alla circolazione e sicurezza stradale).

Lo sciopero di otto ore

Lo sciopero di 8 ore coinvolgerà le Regioni del Centro e, quindi, anche le lavoratrici e i lavoratori delle rimanenti categorie del settore privato, dai metalmeccanici all'edilizia, al commercio.

La mobilitazione di Cgil e Uil si svilupperà su 5 giornate di scioperi a livello interregionale, con la Sicilia il 20 novembre, le Regioni del Nord il 24 novembre, la Sardegna il 27 novembre e le Regioni del Sud il 1° dicembre.

In concomitanza con lo sciopero, è prevista una manifestazione sotto il ministero della Pubblica Amministrazione, per rivendicare aumenti salariali, nuove assunzioni e opporsi ai tagli delle pensioni previsti dalla Legge di Bilancio. La protesta si estenderà anche al rifiuto di ogni guerra e alla richiesta di dirottare le spese militari sui servizi pubblici.

Anche le scuole di ogni ordine e grado, inclusa l'università e la ricerca, saranno coinvolte nello sciopero dalle 8:30 alle 10. Durante questo periodo, è previsto un corteo della Rete degli Studenti Medi da piazza Barberini a piazza del Popolo, lungo via Sistina, piazza Trinità dei Monti e viale Gabriele D'Annunzio. Ulteriori manifestazioni si svolgeranno a piazza dell'Esquilino da parte di alcuni collettivi studenteschi e un corteo dalla Piramide al ministero dell'Istruzione di Opposizione studentesca d'Alternativa e di Cambiare Rotta.

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