ADDIO FULVIO FILACE. Silenzio, commozione e incredulità hanno caratterizzato i funerali di Fulvio Filace, il giovane studente e tirocinante di 25 anni che ha perso la vita nell'esplosione di un prototipo di auto ibrida su cui stava viaggiando. L'incidente è avvenuto lo scorso 23 giugno sulla Tangenziale di Napoli, e ha causato anche la morte della ricercatrice del Cnr, Maria Vittoria Prati, 53 anni.

Il feretro del giovane Fulvio Filace

E' giunto poco prima delle 11 presso la chiesa Nuova del Carmine a San Giorgio a Cremano, la sua città natale dove viveva con i genitori e le sue due sorelle minori. Oltre ai familiari e agli amici dello studente, il sindaco Giorgio Zinno è stato presente in chiesa, esprimendo la solidarietà dell'intera comunità e dell'amministrazione comunale alla famiglia Filace.

In segno di memoria per Fulvio, laureando magistrale in Ingegneria Informatica presso l'Università Federico II di Napoli e con il sogno di lavorare in Ferrari, lunedì 3 luglio gli amici hanno organizzato una fiaccolata che partirà da Villa Bruno e attraverserà le strade di San Giorgio a Cremano. Questo evento servirà anche per chiedere verità e giustizia per la morte del giovane e di Maria Vittoria Prati.

Le cause dell'esplosione del prototipo

Un progetto sviluppato da un gruppo di ricercatori dell'Università di Salerno, devono ancora essere accertate, così come le eventuali responsabilità. Le indagini per fare luce su questo tragico incidente sono in corso presso la Procura di Napoli, che ha aperto un fascicolo per omicidio e incendio, al momento senza indagati specifici.

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