ADDIO LEANDRO MATALONE. Un altro tragico incidente stradale che coinvolge una motocicletta ha scosso la regione del Veronese. L'incidente è avvenuto ieri, mercoledì 2 ottobre, intorno alle 17 lungo la regionale 11, nel comune di San Bonifacio, e ha causato la morte di Leandro Matalone, 32 anni, originario della Calabria e residente a Monteforte d’Alpone.

La dinamica dell'incidente è ancora oggetto di accertamenti in corso, ma sembra che l'auto stesse svoltando a sinistra per raggiungere un fioraio mentre la moto tentava un sorpasso nella zona dove la linea che separa le due corsie era tratteggiata. Purtroppo, i due mezzi si sono scontrati in modo violento.

L'impatto

Devastante, e il motociclista, Leandro Matalone, è stato sbalzato dalla sua Kawasaki 1000, finendo prima sul tetto dell'auto coinvolta e poi a terra. Prima dell'incidente, si presume che abbia cercato di frenare per evitare la collisione. Matalone è stato immediatamente soccorso dal personale del Suem 118 e trasportato in eliambulanza all'ospedale di Borgo Trento. Tuttavia, nonostante gli sforzi dei soccorritori, le ferite riportate erano gravi, e il suo stato di salute è rapidamente peggiorato. Purtroppo, è deceduto verso le 19 di lunedì.

Inutili i soccorsi: Leandro Matalone non ce l'ha fatta

La polizia locale di San Bonifacio, sotto la guida del comandante Vincenzo Di Carlo, sta conducendo le indagini per determinare le cause e la dinamica precise dell'incidente. Il tratto della regionale interessato dall'incidente è stato temporaneamente chiuso al traffico per consentire i rilievi e raccogliere testimonianze da parte dei presenti al momento dell'incidente.

Questo ennesimo incidente mortale mette in evidenza l'importanza della sicurezza stradale e la necessità di rispettare le regole del traffico per prevenire tragedie simili. La comunità locale è profondamente colpita dalla perdita di Leandro Matalone.

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