Tenta di uccidere la moglie, Franco Mari muore nel giorno dell'interrogatorio
Franco Mari, dopo aver accoltellato la moglie, si spegne in ospedale: cronaca di un dramma familiare
La tranquilla cittadina di Sermoneta è stata scossa da un tragico evento che ha lasciato la comunità sgomenta. Franco Mari, accusato di tentato omicidio nei confronti della moglie, è deceduto in ospedale dove era stato ricoverato per le gravi ferite riportate. L'episodio, avvenuto nella loro abitazione in via Roio, ha lasciato dietro di sé interrogativi e tristezza.
Accoltella la moglie dopo un litigio, Franco Mari è morto
Franco Mari ha compiuto un gesto estremo nella serata di venerdì, quando ha ferito gravemente la moglie con un coltello durante una lite domestica.
Il tentato omicidio è stato immediatamente segnalato dalle grida della donna, che ha richiesto soccorso alle autorità. Tuttavia, il dramma non si è concluso lì: l'uomo, dopo aver accoltellato la moglie, ha cercato di togliersi la vita puntandosi il coltello alla gola.
I Carabinieri, allertati dalla stessa vittima, sono intervenuti prontamente per soccorrere la coppia. Entrambi sono stati trovati in condizioni critiche e sono stati trasferiti d'urgenza in ospedali romani tramite eliambulanze. Tuttavia, nonostante i tempestivi interventi medici, Franco Mari non è riuscito a sopravvivere alle proprie ferite.
Annullata l'udienza di convalida di arresto dell'uomo
L'attesa udienza di convalida dell'arresto di Franco Mari è stata annullata a seguito del suo decesso in ospedale. Il magistrato incaricato delle indagini preliminari, Giuseppe Molfese, ha dovuto prendere atto della tragica conclusione della vicenda. Restano ora da chiarire i motivi che hanno portato a questo gesto estremo e doloroso.
La morte di Franco Mari rappresenta un doloroso capitolo nella storia di Sermoneta, che rimarrà impresso nella memoria della comunità per lungo tempo. La speranza è che da questa dolorosa esperienza possano scaturire azioni concrete volte a promuovere la consapevolezza e la protezione delle vittime di violenza familiare.