Domenico Ferraro
Domenico Ferraro

Nuovi problemi legali per Domenico Ferraro, noto tiktoker casertano specializzato nella vendita di orologi di lusso. Le autorità hanno confiscato preziosi segnatempo appartenenti all’imprenditore di "D&E Luxury Watches", per un valore che supera i 120 milioni di euro. L’operazione delle forze dell’ordine è stata avviata in seguito a una serie di accertamenti sulla regolarità dell’attività di compravendita gestita dal 44enne, molto popolare sui social per la sua vetrina online dedicata a orologi esclusivi.

Violazione della normativa sulla vendita di beni preziosi

Dopo un’attenta indagine, la Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Caserta ha accertato che Ferraro esercitava l’attività di commercio di beni di lusso senza la necessaria licenza del Questore. Secondo quanto riportato dalle autorità, l’imprenditore avrebbe effettuato numerose transazioni senza disporre dell’autorizzazione prevista dalla legge, violando le normative relative alla vendita di oggetti preziosi. Per questa irregolarità, è stato segnalato alla Prefettura e ora rischia pesanti sanzioni amministrative che potrebbero compromettere la sua attività.

Il sequestro degli orologi e l’attività sui social

Gli orologi di lusso erano già stati posti sotto sequestro nei mesi scorsi, quando le Forze dell’Ordine hanno rilevato che Ferraro li proponeva in vendita sul suo profilo TikTok "deluxurywatches". L’attività social dell’influencer si basava sulla promozione di pezzi esclusivi, alcuni dei quali realizzati con pietre preziose e materiali di altissimo valore, rientrando così in una categoria di prodotti soggetta a una regolamentazione specifica e vincolata a particolari autorizzazioni.

Questa vicenda ha acceso i riflettori su un fenomeno sempre più diffuso: la vendita di beni di lusso tramite i social media senza il rispetto delle normative vigenti. Il caso di Ferraro rappresenta solo uno dei tanti episodi in cui il commercio online si è scontrato con la regolamentazione statale, portando a provvedimenti severi da parte delle autorità.

Conseguenze e possibili sviluppi

Ora l’influencer casertano dovrà fare i conti con le conseguenze delle violazioni riscontrate, mentre le autorità continuano a monitorare la sua attività per verificare eventuali ulteriori illeciti. Il sequestro della merce rappresenta un duro colpo per la sua attività, che si basava sulla visibilità ottenuta attraverso i social network e sulla fiducia dei clienti. Non è escluso che nei prossimi mesi possano emergere nuovi sviluppi su questa vicenda, con possibili sanzioni più severe o procedimenti legali a suo carico.

Nel frattempo, il caso di Domenico Ferraro solleva interrogativi più ampi sul controllo del commercio online di beni di lusso e sulla necessità di una regolamentazione più stringente per evitare situazioni analoghe in futuro.

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