Eseguito l'esame autoptico sul corpo di Tony Scotto Di Luzio, un uomo di 42 anni originario di Bagnoli, Napoli, che è morto nella notte di lunedì 30 ottobre mentre cercava di entrare, attraverso un cunicolo, nello stadio Maradona di Fuorigrotta, dove si stava disputando la partita di Serie A Napoli-Milan.

La salma liberata, e i funerali sono previsti per domani, 1 novembre, sempre nel piccolo centro flegreo. Le esequie si terranno alle ore 12 presso la chiesa della Madonna del Buon Consiglio a Cappella.

La comunità colpita dalla tragica scomparsa di Tony Scotto, un lavoratore dipendente, marito e padre di due figli, noto tifoso del Napoli e abituale frequentatore della Curva A. Le manifestazioni di cordoglio sono numerose, e il sindaco, Josi Della Ragione, ha espresso le sue condoglianze.

La ricostruzione degli eventi, condotta dalla Polizia di Napoli, commissariato Fuorigrotta, si basa sulla testimonianza della persona che era con l'uomo fino a poco prima della decisione di accedere illegalmente allo stadio a causa dell'assenza di un biglietto d'ingresso e della tragica caduta da oltre 20 metri.

L'amico di Tony Scotto Di Luzio

avrebbe desistito dall'entrare nel cunicolo e si era allontanato, mentre Tony Scotto aveva continuato nel suo tentativo di accesso ed è caduto, perdendo la vita. Sarà l'autopsia a stabilire l'ora esatta della morte e la causa. È emerso che l'allarme è stato dato solo circa 5 ore dopo l'incidente, intorno a mezzanotte e mezza.

(Fonte: Fanpage.it)

Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Si schianta con l'auto contro un albero a Palestrina: 58enne muore in ospedale