Cagliari piange la prematura scomparsa di Salvatore Pisu

Cagliari è attraversata da un profondo senso di commozione per la scomparsa di Salvatore Pisu, venuto a mancare nelle scorse ore in una data particolarmente significativa: il giorno della memoria di San Giuseppe Moscati, patrono degli operatori del 118. Una coincidenza che assume un valore simbolico per chi ha conosciuto e apprezzato Salvatore per la sua umanità, il suo spirito di servizio e la sua profonda fede.

Il doloroso annuncio

A darne il triste annuncio sono la sorella, la mamma e la comunità dei Memores Domini, alla quale Salvatore apparteneva con profonda convinzione. Uomo discreto e spiritualmente intenso, ha vissuto la sua esistenza con umiltà e dedizione agli altri. La sua scomparsa lascia un segno tangibile nei cuori di chi lo ha incontrato nel proprio cammino, sia nella vita privata sia in quella comunitaria.

La cerimonia funebre

I funerali si svolgeranno domenica 14 aprile. Il primo rito funebre sarà celebrato a Cagliari, alle ore 12, nella Parrocchia di Sant’Eusebio. Successivamente, nel pomeriggio, la salma sarà trasferita a Meana Sardo, luogo di origini familiari, dove alle ore 16:30 si terrà una seconda cerimonia nella Parrocchia di San Bartolomeo. Due momenti distinti, ma uniti nel raccoglimento e nella preghiera, per consentire a quanti lo hanno conosciuto di rendergli omaggio e salutarlo per l’ultima volta.

Un ricordo che vivrà nella fede e negli affetti
Salvatore Pisu continuerà a vivere nella memoria di tutti coloro che hanno condiviso con lui momenti di riflessione, fraternità e servizio. Il suo esempio resterà impresso nella comunità dei Memores Domini e in quanti hanno potuto apprezzarne la coerenza, la serenità e la generosità d’animo. La sua vita è stata un cammino silenzioso ma ricco di significato, fatto di dedizione e di amore autentico.

La comunità si unisce nel cordoglio
Cagliari e Meana Sardo si stringono attorno alla famiglia e alla comunità di Salvatore in questo momento di profondo dolore. Le parole di affetto, le preghiere e i gesti di vicinanza che giungono numerosi sono la testimonianza di quanto Salvatore fosse amato e stimato.

La gratitudine della famiglia e della comunità
La famiglia Pisu e i Memores Domini desiderano ringraziare di cuore tutti coloro che prenderanno parte alle esequie o che, anche solo con un pensiero o una preghiera, vorranno condividere il loro cordoglio. In un momento così delicato, la presenza e l’affetto della comunità rappresentano un conforto profondo e sincero.