Sergio Mattarella: «L'Ue non ha una politica integrata per rispondere alle sfide»
Il Presidente della Repubblica, in occasione del conferimento del dottorato honoris causa a Messina, lancia un appello per una politica europea integrata capace di affrontare le emergenze attuali.
Dal palco dell’Università di Messina, Sergio Mattarella ha ribadito l’urgenza di una maggiore integrazione politica all’interno dell’Unione Europea. Durante la cerimonia per il conferimento del dottorato honoris causa in Scienze delle pubbliche amministrazioni, il Presidente della Repubblica ha tracciato un’analisi critica della situazione europea, evidenziando le sfide globali che richiedono un’azione comune e coordinata.
L’appello del Presidente: “Più Europa per affrontare le crisi”
La necessità di una politica integrata
Mattarella ha sottolineato come l’Unione Europea sia spesso condizionata da una “limitata coscienza politica di sé stessa,” rendendola poco risoluta e tempestiva nell’affrontare le emergenze. Tra queste ha citato il cambiamento climatico, la crisi energetica, la carenza di materie prime, i movimenti migratori e la cybersicurezza, problemi che richiedono una risposta unitaria.
Tre assenze cruciali
Secondo il Capo dello Stato, l’UE deve colmare tre grandi lacune per diventare più efficace:
- La mancanza di uno spazio politico europeo realmente integrato.
- L’assenza di soggetti politici di livello europeo.
- Una debole opinione pubblica europea, ancora troppo frammentata nelle sensibilità nazionali.
Un’Europa nata dalle crisi: un modello da superare
Le lezioni del passato
Il Presidente ha ricordato come l’Unione Europea abbia spesso trovato la sua forza nei momenti di crisi, citando esempi come il Next Generation EU e le misure adottate durante la pandemia. Tuttavia, ha avvertito che questa attitudine non è più sufficiente di fronte alla complessità delle sfide attuali.
Un salto di qualità necessario
Per affrontare le emergenze del nostro tempo, Mattarella ha invocato un maggiore coordinamento tra parlamenti, esecutivi e amministrazioni nazionali ed europee. Solo un’azione comune, ha detto, può garantire un futuro di pace e prosperità per i cittadini europei.
Un messaggio chiaro: “Solo uniti possiamo vincere”
L’importanza della solidarietà
Mattarella ha ribadito che la forza dell’Europa risiede nei valori condivisi di democrazia, dignità umana, libertà ed equità sociale. Ha citato una sua frase del 2017, ricordando che tutti i Paesi europei, grandi o piccoli, devono riconoscere la loro interdipendenza: “I Paesi dell’Unione si dividono in due categorie: i Paesi piccoli e quelli che non hanno ancora compreso di essere piccoli anch’essi.”
Un invito all’azione
L’intervento di Mattarella si è concluso con un appello a superare le divisioni e a lavorare insieme per costruire un’Europa più forte e coesa. “Soltanto uniti possiamo assicurare ai cittadini un futuro di pace e diffuso benessere,” ha dichiarato.
L’appello di Sergio Mattarella rappresenta un monito e una guida per l’Unione Europea in un momento cruciale della sua storia. Le sue parole sollecitano un impegno collettivo per affrontare le sfide globali con determinazione e unità, riaffermando il valore di un’Europa forte e solidale.