Andrea Prospero
Andrea Prospero

Proseguono le indagini sulla morte di Andrea Prospero, lo studente abruzzese di 19 anni trovato privo di vita in un appartamento a Perugia. I suoi familiari, giunti in procura, chiedono chiarezza sulle circostanze del decesso, avvenuto il 29 gennaio 2025.

Indagini e piste oscure

Gli inquirenti stanno esaminando il computer rinvenuto nella stanza e tentando di sbloccare i cinque telefoni trovati, protetti da sistemi di sicurezza avanzati. Misteriose anche le 41 schede telefoniche e le due carte di credito intestate ad altri, una delle quali appartiene a una persona residente a Genova, che ha negato qualsiasi legame con lo studente.

Famiglia e dubbi sulla versione ufficiale

La famiglia, supportata dall'avvocato Francesco Mangano, non crede all'ipotesi del gesto volontario. La sorella, che lo vedeva quotidianamente, non ha notato cambiamenti nel suo comportamento. La procura non esclude il coinvolgimento di terzi.

Verso la verità

L’autopsia ha rilevato l’assunzione di farmaci, ma saranno i risultati tossicologici a fornire ulteriori risposte. La comunità si è stretta attorno alla famiglia, con una fiaccolata in memoria del giovane.

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