Un vero e proprio disastro quello fotografato stamattina sul litorale domizio, una foto emblematica riportata dal blog Lo Strano Oz che riprende sversamenti illeciti in mare. “Noi ci proviamo a cambiare le cose ma così è davvero dura. Ci è stato imposto di restare a casa, di non andare a lavoro, di rinunciare ai nostri affetti e alle nostre attività preferite, come andare a prendere un semplice caffè al bar. Tutto per salvaguardare la salute nostra e quella degli altri.
C’era un nemico da sconfiggere e forse ci siamo riusciti. Non ho mai avuto paura del Covid19, ma ho sempre avuto una paura tremenda della terra dei fuochi e del male che reca da anni alle persone di questo posto”, scrivono sul blog gli autori del post che ritraggono lo scenario alla foce del canale Agnena. Una marea nera che si espande a goccia d’olio su un mare azzurro e apparentemente pulito. Un disastro proprio come quello del fiume Sarno, tornato ad inquinarsi dopo giorni di pulizia grazie al lockdown.
“Nel frattempo la natura tornava al suo splendore regalandoci scenari stupendi come quelli del mare pulito in zone dove di solito era inaccessibile e del ritorno di animali selvatici nelle riserve naturali. Sono trascorse poco più di 48hr dall’inizio della fase 2, due soli giorni per tornale alla “normalità”, e questo è lo scenario alla foce del canale Agnena: una marea nera che si espande a goccia d’olio su un mare azzurro e apparentemente pulito. La natura non merita questo e non lo meritiamo neanche noi. Insieme abbiamo rinunciato ad ogni libertà e ad ogni imposizione per il bene collettivo, ed ora tocca a voi garantire la nostra salute.
Al popolo italiano è stata richiesta una prova di maturità e noi abbiamo risposto con forza, uniti, ognuno dal suo balcone senza indietreggiare. Ora è vostro turno, la vostra opportunità per dimostrare all’italia intera che non ci considerate l’ultima ruota del carro. C’è chi sogna di vivere al mare e c’è chi come noi pur avendolo a due passi non ne può godere. Mi sono sentito orgoglioso quando sul web sono diventate virali le foto della nostra costa, foto e video che immortalavano un mare pulito e cristallino.
Non voglio vergognarmi più. Abbiamo bisogno del mare, è il bene più prezioso che abbiamo. Ci serve per ripartire e non per annegare”. Fonte: Internapoli
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