Forte scossa di terremoto avvertita poco fa. Una scossa di terremoto di magnitudo tra il 3.8 e il 4.3 e' stata registrata in provincia di Milano alle 16.59. Lo conferma su Twitter l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. La scossa avvertita nel capoluogo lombardo anche ai piani bassi delle case.

Qualche giorno fa un'altra scossa in Campania

Il terremoto ha colpito maggiormente la zona alta della città flegrea, dove sorge il Vulcano Solfatara, ma l’evento sismico ha interessato anche la zona dell’Anfiteatro Flavio, in quella del lungomare di via Napoli e addirittura ad Arco Felice, quartiere periferico della città dei Campi Flegrei. La scossa è chiaramente visibile anche nei grafici dei sismografi dell’Osservatorio Vesuviano, che hanno registrato un picco considerevole a Pozzuoli.

Come riferisce l’Ingv

La scossa di magnitudo 1,8 si è verificata alle 20.23. L’epicentro a 5 chilometri a Sud-Est di Pozzuoli, mentre a causa dell’esigua profondità l’evento nettamente avvertito dalla popolazione: l’ipocentro è infatti stato individuato a 2 chilometri di profondità. Il forte acquazzone che si è abbattuto su Napoli e provincia ha inoltre contribuito ad alimentare la paura dei cittadini puteolani, che da decenni convivono con il bradisisimo e con gli eventi sismici, anche di elevata intensità.

Nel frattempo il Governo procede: Dpcm, adesso è ufficiale. Nuove restrizioni in arrivo. A breve tutte le disposizioni, ecco le novità dal governo

Sulle misure restrittive anti-Covid nel periodo natalizio “siamo ancora nella fase di confronto”, e “venerdì era previsto un Consiglio dei ministri, non sappiamo ancora a che ora. Intanto oggi c’è la Conferenza Unificata e la Conferenza Stato-Regioni. E anche una serie di provvedimenti approvati questo pomeriggio. Poi appena sarà pronto l’ordine del giorno ci sarà il consiglio dei ministri, fra venerdì e sabato sicuramente ci sarà”, lo ha sottolineato il ministro per gli affari regionali Francesco Boccia a Timeline su Sky Tg24. “È evidente che stiamo andando verso restrizioni nel periodo delle festività natalizie. Se qualcuno ipotizza feste, cenoni e assembramenti sbaglia clamorosamente”, sottolinea il ministro Boccia. E aggiunge, per quanto riguarda la definizione del periodo, che “si va dalla dalla vigilia di Natale all’Epifania, ora vedremo se fino al 3 o al 6 gennaio. Leggi anche: Nuova ordinanza De Luca: “Niente cenoni e feste o porterete i nonni nelle terapie intensive” Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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