Per la Procura di Catania non esistono elementi che consentono di ipotizzare la colpevolezza del vaccino AstraZeneca. La procura sul poliziotto ha stabilito: "Non constano elementi che consentano di ipotizzare che gli eventi sui quali sta indagando siano sintomatici di un pericolo nell'utilizzo del vaccino dì AstraZeneca, e neanche di alcuni suoi lotti, da parte della generalità dei soggetti nei cui confronti tale utilizzo è consentito."
Cosa ha stabilito la Procura sul poliziotto
Il procuratore Carmelo Zuccaro ha indagato sulla morte del poliziotto Davide Villa. L'uomo è deceduto dopo 12 dalla somministrazione del vaccino.
La Procura etnea, tuttavia, ha trasmesso per competenza il fascicolo ai colleghi di Messina. La decisione è stata presa perché l'uomo era sposato con una giudice in servizio a Catania. La donna è coinvolta nella vicenda come parte offesa.
Nella nota il procuratore Zuccaro sottolinea che "la fermezza di tale convinzione è dimostrata dal fatto che lo scrivente e la stragrande maggioranza dei magistrati e del personale di questo ufficio si sono recati a ricevere la somministrazione del vaccino". Il vaccino AstraZeneca, sottolineiamo, quando l'inchiesta era già aperta.
La procura di Catania scagiona AstraZeneca
Stando alle indagini è emerso che nella storia clinica di Davide Villa rientrava nelle categorie per le quali è raccomandata la somministrazione di un diverso vaccino.
Nella nota del procuratore si legge:
I primi accertamenti medici effettuati consentono tuttavia di affermare che non sussistono fattori genetici predisponenti ad eventi trombotici a carico del Villa. Mentre invece dalla storia clinica pregressa dello stesso risulta che questi rientrava nelle categorie per le quali è raccomandata la somministrazione di un diverso vaccino.
"Ciò tuttavia - sottolinea il procuratore di Catania - non comporta di per sé l'esistenza di un nesso di causalità tra la somministrazione del vaccino di AstraZeneca e il decesso del Villa, valutazione per la quale sono necessari numerosi altri accertamenti di competenza, come si è detto, di altra Procura".
Davide Villa, il poliziotto morto dopo il vaccino AstraZeneca
Il poliziotto 50enne in servizio all'Anticrimine di Catania, è morto il 6 marzo scorso dopo l'inoculazione del vaccino.
La procura di Catania apre un fascicolo di indagine perché all'uomo sarebbe stata somministrata una dose proveniente dallo stesso lotto di cui l'Agenzia italiana del farmaco ha deciso di sospendere.
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