Eboli, travolto da un'auto mentre va a lavoro: muore in ospedale dopo giorni di agonia
Nella tranquilla cittadina di Eboli, la routine quotidiana è stata interrotta da un evento tragico che ha rattristato l'intera comunità.
Mohamed Qarassi, 32 anni, padre devoto, ha perso la vita in un incidente stradale che ha lasciato un vuoto incolmabile tra i suoi cari e nella comunità.
Il fatidico giorno
Il drammatico incidente si è verificato il 2 marzo, all'altezza del bivio di Santa Cecilia, un punto noto per il traffico intenso. Qarassi, durante il tragitto verso il lavoro in bicicletta, è stato colpito con forza tale da essere proiettato a diversi metri di distanza, un dettaglio che sottolinea la violenza dell'impatto.
Una battaglia persa
Nonostante l'immediato soccorso e il successivo ricovero in condizioni critiche all'ospedale Maria Santissima Addolorata di Eboli, Qarassi ha combattuto per la vita senza sosta. Dopo undici giorni di lotta, le sue ferite si sono rivelate fatali, lasciando la comunità in lutto.
Indagini in corso
La dinamica esatta dell'incidente è al centro di un'indagine approfondita. La conducente dell'auto, una bracciante agricola di origine rumena, è stata coinvolta nell'incidente mentre si recava anch'essa al lavoro. Attualmente, è oggetto di indagini per omicidio stradale, un fatto che aggiunge ulteriori strati di complessità alla vicenda.
La Comunità in lutto
La morte di Qarassi è un duro colpo per Eboli, che piange la perdita di un uomo giovane, un padre che lascia dietro di sé due figli in Marocco. Questo evento tragico solleva nuovamente interrogativi sulla sicurezza stradale e sull'importanza di adottare comportamenti prudenti alla guida.
Un promemoria doloroso
La scomparsa di Mohamed Qarassi non è solo una perdita per la sua famiglia e per la comunità di Eboli, ma serve anche come un triste promemoria della necessità di una maggiore consapevolezza e responsabilità stradale. È imperativo che tutti gli utenti della strada, sia conducenti che pedoni, adottino misure preventive per garantire la sicurezza di tutti, evitando così che tragedie simili si ripetano.
