Campania è zona rossa e domani, 15 novembre, entrerà ufficialmente in lockdown per almeno 15 giorni. Sembrerebbe però esserci già qualche intoppo nell'organizzazione delle città, in particolare a Napoli. Le immagini che ci giungono dal Vomero, della serata di ieri, fatto pensare tutt'altro che il risveglio delle coscienze sia effettivamente avvenuto.

Immagini scattate al Vomero, in piazzetta Fuga, ieri sera 13 novembre. Fonte: Napoli News
Qui siamo a Piazzetta Fuga, antistante la fermata della Funicolare Centrale. In primo piano assembramenti e giovanissimi con le mascherine abbassate, sullo sfondo una pattuglia della Polizia Municipale che, a quanto sembra, non è intervenuta per allontanare i gruppetti e il caos. Dalla stessa zona di Napoli, arrivano inoltre segnalazioni di persone che in centro utilizzavano il monopattino a due-tre alla volta sul corso principale. Napoli e le forze dell'ordine sono davvero pronte al secondo lockdown?

Campania zona rossa, scoppiano le proteste in piazza a Napoli

In Campania, dopo che si è diffusa la notizia che la regione sarà inserita in zona rossa, alcune centinaia di persone sono scese in strada a Napoli. Il grido di aiuto proviene dai commercianti: scoppiano i fumogeni rossi in piazza Plebiscito, con il presidio delle forze dell’ordine. Si grida agli aiuti economici, per favorire la sanità pubblica, e a una “patrimoniale per garantire gli ammortizzatori sociali“. Con le nuove restrizioni in Campania, la preoccupazione dei lavoratori è tanta, ma anche i disoccupati chiedono un aiuto al Governo.

Campania zona rossa: i dettagli sulle proteste del Napoletano

Non appena diffusa la notizia delle imminenti restrizioni, a Napoli alcune centinaia di persone sono scese in piazza per protestare. Mercatali e commercianti chiedono aiuti economici, mentre i movimenti di disoccupati gridano “alla patrimoniale per garantire gli ammortizzatori sociali”. Nel tardo pomeriggio, si sono svolte due manifestazioni di protesta a Napoli. All’incrocio tra Cesario Console e via Nazario Sauro all’incirca duecento manifestanti del settore mercatale hanno bloccato il traffico delle auto. La protesta è chiara, e si ferma a centro strada con un striscione “Non ci fermeremo mai”. I mercatali necessitano di ristori per questi giorni duri, in cui il loro lavoro è praticamente fermo. Leggi anche Campania in lockdown, scatta l'ordinanza: cosa si può fare a partire da domani. Tutte le nuove regole Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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