Terremoto ai Campi Flegrei: paura nella notte, scossa di magnitudo 3.4 sveglia la città
Trema la terra a Pozzuoli e Napoli: numerose chiamate a Vigili del Fuoco e Protezione Civile.
Un terremoto di magnitudo 3.4 ha scosso i Campi Flegrei all’alba di oggi, 6 dicembre 2024, precisamente alle ore 5:33. L’evento, registrato dall’Osservatorio Vesuviano, ha avuto un epicentro localizzato nella zona di Pozzuoli Gerolamini, a una profondità di soli 0,5 km.
Nella nota ufficiale dell’Osservatorio si legge:
“I sensori hanno registrato un nuovo potente terremoto ai Campi Flegrei. L’evento principale dello sciame sismico ha una magnitudo preliminare di 3.4 ± 0.3, profondità 0.5 km ed epicentro Pozzuoli Gerolamini. Seguiranno aggiornamenti.”
La scossa principale è stata seguita da altri due eventi sismici di minore intensità:
- Magnitudo 1.4 alle ore 5:37.
- Magnitudo 1.3 alle ore 6:19.
Le vibrazioni sono state avvertite distintamente non solo a Pozzuoli ma anche in numerosi quartieri di Napoli, contribuendo a diffondere timore tra la popolazione.
Reazioni dei cittadini e interventi delle autorità
Molti residenti si sono riversati in strada nonostante il freddo della notte, spinti dalla paura per l’intensità della scossa. I centralini dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile sono stati sommersi da chiamate, mentre sui social media si moltiplicano commenti e testimonianze di chi ha vissuto il momento con ansia.
Un territorio sotto sorveglianza costante
L’area dei Campi Flegrei è da tempo sotto attenta osservazione a causa della sua complessa attività vulcanica e sismica. Gli esperti monitorano continuamente gli eventi sismici per valutare eventuali evoluzioni che possano rappresentare un rischio per la popolazione.
Cosa fare in caso di terremoto
La Protezione Civile invita i cittadini a mantenere la calma e a seguire le indicazioni ufficiali per comportarsi correttamente in caso di nuove scosse. Tra i suggerimenti principali:
- Allontanarsi da edifici instabili.
- Raggiungere spazi aperti.
- Tenere a portata di mano una borsa d’emergenza.
Al momento, non si registrano danni significativi a persone o strutture. Tuttavia, l’Osservatorio Vesuviano continuerà a fornire aggiornamenti sull’evoluzione della situazione. La popolazione, intanto, resta in stato di allerta, consapevole della delicata natura del territorio.