Esplosione in una palazzina ad Aprilia: morta una 13enne e la nonna
Tragedia in una palazzina in via Apollo nella zona del Genio Civile: c'è anche un ferito grave. Cosa è successo
Nel pomeriggio di oggi, una violenta esplosione ha devastato una palazzina situata in via Apollo, nella periferia di Aprilia, in zona Genio Civile. Secondo le prime informazioni fornite dai soccorritori, l’incidente è stato innescato dalla fuoriuscita di gas da una bombola di GPL. La deflagrazione ha danneggiato gravemente un muro, provocando successivamente un incendio che si è rapidamente diffuso all’interno dell’abitazione.
Il boato, udito distintamente in tutta la zona, ha scatenato momenti di panico tra i residenti. Numerose segnalazioni sono giunte alle forze dell’ordine e ai vigili del fuoco, che si sono precipitati sul posto insieme alle squadre di soccorso del 118.
Le vittime e i feriti
Il bilancio dell’esplosione è tragico: una ragazza di appena 13 anni e sua nonna hanno perso la vita nell’incidente. Entrambe sono state trovate senza vita tra le macerie dai vigili del fuoco, che hanno lavorato per ore per mettere in sicurezza l’edificio e cercare eventuali sopravvissuti.
Un uomo, anch’egli presente al momento dell’esplosione, è stato trasportato in ospedale in condizioni gravissime. Le sue generalità non sono ancora state rese note. Non è chiaro se l’uomo fosse un parente delle vittime o un vicino accorso per prestare aiuto.
I soccorsi e le indagini
Le operazioni di soccorso si sono rivelate complesse a causa delle fiamme che si sono sviluppate dopo l’esplosione. I vigili del fuoco, intervenuti con diverse squadre, hanno dovuto lavorare per domare l’incendio e mettere in sicurezza l’area, mentre il personale medico si è occupato dei feriti.
Le forze dell’ordine hanno avviato un’indagine per accertare le cause precise dell’esplosione e verificare la manutenzione della bombola di GPL. L’ipotesi più probabile è quella di una perdita di gas che, a contatto con una scintilla, avrebbe causato la deflagrazione.
Una comunità sconvolta
La tragedia ha profondamente colpito la comunità locale. I vicini hanno descritto le vittime come una famiglia tranquilla e ben integrata nel quartiere. L’evento riaccende il dibattito sulla sicurezza nell’utilizzo di bombole di GPL, sollevando interrogativi sull’importanza di controlli più stringenti e manutenzioni regolari.
L’intera città di Aprilia si stringe attorno alle famiglie colpite, in un giorno che resterà segnato dalla tragedia e dal dolore per la perdita di vite così giovani.